L'Azienda Sanitaria sospende le vaccinazioni di Astrazeneca: "Avanti con Pfizer e Moderna"
La decisione dopo la comunicazione dell'Agenzia del farnaco. Proseguono invece le vaccinazioni degli over 80 con Pfizer
TRENTO. Anche l'Azienda Sanitaria di Trento sospende le vaccinazioni con Astrazeneca. “A seguito della comunicazione di Aifa in merito alla sospensione precauzionale e temporanea del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale sono sospese anche in Trentino le somministrazioni del vaccino proseguono nei centri vaccinali dell’Apss le vaccinazioni con gli altri due vaccini di Pfizer e Moderna” dice un comunicato.
“La sospensione dell’utilizzo di tutti i lotti del vaccino AstraZeneca a livello nazionale è stata disposta a titolo precauzionale – continua - Aifa, in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione e renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile. Le persone che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca in questi giorni non devono preoccuparsi; in Trentino fino ad ora il sistema di farmacovigilanza non ha registrato reazioni avverse immediate o problematiche di alcun tipo associate al vaccino in questione”.
La campagna vaccinale andrà avanti con gli altri farmaci: “ Continua regolarmente la campagna vaccinale con i vaccini di Pfizer e Moderna, mentre sono state sospese sia le prenotazioni sia l’esecuzione delle vaccinazioni programmate con AstraZeneca. Si attendono nuove indicazioni nazionali e ogni ulteriore aggiornamento verrà fornito nei prossimi giorni”, conclude.
Chi era prenotato con Astrazeneca per oggi, martedì 16 febbraio, non deve presentarsi. Anche nel punto vaccinale della Manifattura di Rovereto non verranno somministrate le dosi del vaccino Astra Zeneca alle 275 persone che si sono prenotate tramite Cup online. Non ci sarà il tempo di avvisare tutti, ma potranno presentarsi a Borgo Sacco soltanto coloro che hanno prenotato la vaccinazione Pfizer (over 80), tutti gli altri dovranno attendere fino a nuova comunicazione.
800 867 388: è questo il numero verde Coronavirus, da comporre per avere informazioni di carattere tecnico-sanitario su virus Sars-Cov-2, su provvedimenti e ordinanze, su rientri, spostamenti, classificazione delle zone, tamponi, isolamenti e quarantene ma anche supporto nella prenotazione delle vaccinazioni. L’112 invece è il Numero Unico di Emergenza, da chiamare in caso, appunto, di reale emergenza, per avere il supporto dei sanitari, delle forze dell’ordine o dei Vigili del Fuoco, e non per una richiesta generica di informazioni. In presenza di sintomi riconducibili al Covid-19 il consiglio è comunque sempre quello di fare riferimento al proprio medico o pediatra di famiglia.
Lo ricorda la Protezione civile della Provincia autonoma di Trento, che registra ancora un numero importante di telefonate fatte impropriamente all’112.
L’invito, dunque, è di comporre l’112 solamente in caso di emergenza. In questo modo si eviterà di attivare la centrale operativa, che riceve moltissime chiamate ogni giorno, per avere informazioni che si possono reperire presso altri servizi.
Riattivato il primo dicembre scorso, dopo aver operato anche tra febbraio e luglio dello scorso anno per rispondere alle numerose richieste di informazione dei cittadini, il numero verde gratuito 800 867 388 è gestito dalla Protezione civile attraverso la Centrale unica di emergenza come nella prima fase della pandemia. Risponde dalle 8 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 14 il sabato.
Sul sito dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari è disponibile una sezione sempre aggiornata con le risposte alle domande più frequenti su vaccinazioni, contagio, tamponi, isolamenti e quarantene (https://www.apss.tn.it/faq-coronavirus).
Sul portale dell’ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento c’è una sezione dedicata all’emergenza Coronavirus con i provvedimenti nazionali e provinciali, le linee guida e i protocolli (https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/CORONAVIRUS-Aggiornamenti-e-comunicazioni).