In Trentino altri 3 morti e 114 nuovi contagi. Fugatti: Roma conferma, dal 6 aprile zona arancione - I GRAFICI
Aumentano i malati in rianimazione (51) ma il quadro generale della tendenza presenta indicatori in miglioramento e la Provincia spera in un ulteriore alleggerimento delle restrizioni entro fine mese
LA PROTESTA Partite Iva di nuovo in piazza a Trento contro le chiusure
TRENTO - Tre i morti di covid nelle ultime 24 ore in Trentino: sono due uomini e una donna, fra i 77 e i 90 anni, che si trovavano in ospedale.
E sono 114 i nuovi contagi rilevati oggi in Trentino su un totale di tamponi di circa 2300 tamponi processati, fra molecolari ( 1.487) e antigenici (908), con un'incidenza dei positivi 4,8%)
In totale negli ospedali trentini si trovano ora 240 malati di covid, nove meno di ieri. I nuovi ricoveri in ospedale ieri sono stati 17, 23 invece le dimissioni.
Si registrano però quattro ricoveri in più in terapia intensiva: i malati in rianimazione risalgono così a 51.
Lo ha spiegato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, nella conferenza stampa di questo pomeriggio, sottolineando che al momento l'indicatore che resta preoccupante è proprio quello delle rianimazioni, mentre i dati sui contagi registrano una costante contrazione.
Questo il grafico interattivo dell'andamento dei morti (fonte: Apss/trentinodigitale)
Oggi i nuovi dimessi/guariti sono 114 e portano il totale a 41.485.
Fugatti ha anche confermato che, dato l'andamento migliorativo dei dati, che il Trentino tornerà in zona arancione.
Una lettera del ministro Roberto Speranza ricevuta verso le 17.30 di oggi ha confermato che cessa la zona rossa fin dal 6 aprile, quando scatterà dunque la zona arancione, con apertura dei negozi chiusi, saranno di nuovo permessi gli spostamenti fra i comuni, si ripristana la possibilità di muoversi in un raggio di trenta chilometri (capoluogo escluso) per chi risiede in comuni sotto i 5mila abitanti.
Si ritorna a scuola in presenza, dunque, salvo le superiori per le quali resterà la didattica a distanza al 50%.
Il numero dei contagi
Il presidente non ha escluso che la tendenza al calo dei contagi possa consentire al Trentino di rientrare fra le aree che anche in aprile potrebbero attuare un allentamento delle restrizioni, come previsto dal nuovo decreto governativo.
Per tornare al bollettino odierno, va rilevato che fra i nuovi casi ci sono 64 asintomatici e 47 pauci sintomatici, tutti seguiti a domicilio.
L'andamento dei ricoveri
I giovanissimi sono 19: uno di questi ha meno di 2 anni, 4 tra 3-5 anni, 5 tra 6-10 anni, 1 tra 11-13 anni e 8 tra 14-19 anni.
Venti i nuovi positivi nella fascia 60-69 anni, 5 tra 70-79 anni e 7 di 80 e più anni.
I dati per Comune