Diecimila vaccinazioni in tre giorni, ma l’adesione degli over 55 resta bassa
Maria Grazia Zuccali, capo dell'unità operativa di igiene e sanità pubblica: “Raggiunto l’obiettivo che ci era stato dato per l’ultimo fine settimana”
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TRENTO. Più di diecimila vaccinazioni in tre giorni, anche se nel fine settimana erano compresi il primo maggio e la giornata di domenica.
Dopo il record di venerdì in cui l'Azienda sanitaria aveva deciso di vaccinare anche la sera con una seduta straordinaria dalle 20 alle 24, nella giornata del primo maggio sono state 4.116 le dosi somministrate mentre ieri sono state un po' più di tremila.
«Abbiamo vaccinato mille persone a Rovereto, mille a Trento Fiere grazie alla Croce Rossa, 250 al drive through del Palazzetto, 600 a Mezzolombardo e poi anche a Sen Jan di Fassa. L'obiettivo che ci era stato dato a livello centrale era di vaccinare 3.600 persone al giorno nel fine settimana e direi che lo abbiamo raggiunto», spiega Maria Grazia Zuccali, capo dell'unità operativa di igiene e sanità pubblica.
«In queste giornate, grazie all'apertura degli over 55, tutte le prenotazioni sono andate esaurite e così anche per i primi giorni della prossima settimana. Poi iniziano ad esserci posti liberi», aggiorna la dottoressa Zuccali. Certo il numero delle prenotazioni degli over 55 non è così alto come ci si aspettava.