La ministra della Giustizia incontra Gianni Forti: “Ogni sforzo per riportare Chico in Italia”
L’ex presidente della Corte Costituzionale e attuale Guardasigilli ha confermato che i contatti con gli Stati Uniti sono costanti: “Abbiamo affrontato con loro il pieno rispetto della convenzione di Strasburgo sul trasferimento dei detenuti condannati, che vincola entrambi i Paesi”
TRENTO. Incontro Cartabia-Gianni Forti. È avvenuto oggi, giovedì 17 giugno, a Roma. Si è parlato ovviamente di Chico, in carcere dal 2000 negli Stati Uniti, condannato all’ergastolo per omicidio.
La Guardasigilli ha ripercorso gli ultimi sviluppi della complessa vicenda e ha spiegato che dopo l’ultima sua lettera del 9 giugno, indirizzata all’attorney general americano, ci sono stati altri due contatti diplomatici tra Roma e Washington, per sollecitare con tenacia gli Stati Uniti, perché diano una pronta e chiara risposta alla richiesta di trasferimento in Italia del connazionale.
Dopo la seconda missiva della Guardasigilli al Dipartimento di giustizia di Washington, con gli americani è stato affrontato il pieno rispetto della convenzione di Strasburgo sul trasferimento dei detenuti condannati, che vincola entrambi i Paesi. Su questo fronte, il Ministero della Giustizia ha immediatamente fornito rassicurazioni.