In Trentino l’indice Rt torna a crescere: siamo a un passo dall’1
Il valore dell’ultima settimana calcolato dal Ministero della Salute è di 0,97. Ancora peggio l’Alto Adige, salito a 1,18. Contagi soprattutto tra i giovani, ma bassa ospedalizzazione
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TRENTO. Siamo ancora in piena estate ma le notizie che arrivano dal Ministero della salute circa la trasmissibilità del virus in Trentino non sono affatto buone. L’indice Rt calcolato oggi con i dati dell’ultima settimana danno infatti un valore di 0.97, dunque vicinissimo alla soglia di 1. Ancora peggio l’Alto Adige dove l’indice Rt è a 1,18.
Sono in tutto sei le Regioni e Province autonome con un valore dell'indice di trasmissibilità Rt puntuale superiore a 1 questa settimana: oltre all’Alto Adige, infatti, ci sono anche Abruzzo, Campania, Liguria, Sardegna e Veneto.
Il valore più alto si registra in Abruzzo, con un Rt puntuale pari a 1.21, mentre il Molise ha registrato il valore più basso pari a zero. I dati, come detto, sono quelli della bozza del monitoraggio settimanale dell'Iss-Ministero della Salute all'esame della cabina di regia.
Il dato si riferisce al 14 luglio 2021 (relativo alla settimana 5-11 luglio).
Questi i valori dell'Rt puntuale nelle varize zone d’Italia: Abruzzo 1.21; Basilicata 0.92; Calabria 0.96; Campania 1.12; Emilia Romagna 0.87; Friuli Venezia Giulia 0.93; Lazio 0.81; Liguria 1.12; Lombardia 0.94; Marche 0.92; Molise 0; Piemonte 0.99; Provincia Autonoma Bolzano 1.18; Provincia Autonoma Trento 0.97; Puglia 0.68; Sardegna 1.12; Sicilia 0.95; Toscana 0.91; Umbria 0.96; Valle d'Aosta 0.82; Veneto 1.17.
Secondo il ministero, i contagi ci sono soprattutto tra i giovani anche se rimane fortunatamente basso il tasso di ospedalizzazione.
L'analisi dei dati relativi agli ultimi sette giorni indica che in 47 province l'incidenza è oltre 10 casi a settimana per 100.000 abitanti ed è aumentata di oltre il 50% rispetto ai sette giorni precedenti; per 21 di esse il valore sale a 20 casi a settimana per 100.000 abitanti.