I pubblici esercizi trentini: “Il Green pass non ci penalizzi. Sì a misure anti-Covid che ci consentono di lavorare"
Come già Fipe, la federazione di categoria nazionale, anche l'Associazione provinciale che riunisce i pubblici esercizi precisa che qualsiasi iniziativa messa in campo per arginare la diffusione del Coronavirus non deve gravare sulle imprese in maniera incontrollata
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TRENTO. L'Associazione pubblici esercizi del Trentino - si legge in una nota - è favorevole alla campagna vaccinale e a tutte le misure che consentono di arginare la diffusione del Coronavirus a beneficio di un ritorno alla normalità quanto più rapido possibile.
Gli esercenti entrano nel merito del dibattito sulla proposta di rendere accessibili alcune attività solo a coloro che sono in possesso del green pass, cioè un certificato di avvenuta vaccinazione o un tampone negativo recente. Come già Fipe, la federazione di categoria nazionale, anche l'Associazione provinciale che riunisce i pubblici esercizi precisa che qualsiasi iniziativa messa in campo per arginare la diffusione del Coronavirus non deve gravare sulle imprese in maniera incontrollata.
"Il Green pass, o qualsiasi altra iniziativa, deve consentirci di lavorare, non di chiudere. Il Governo ha il dovere di valutare le peculiarità di ciascuna tipologia di impresa, senza penalizzare nessuno. Capiamo l'allerta sulle varianti e sulle nuove ondate, ma onestamente non possiamo credere che chiudere i bar sia la soluzione. E nemmeno limitare l'accesso a chi è in possesso di un certificato digitale la cui attivazione non è banale né immediata, soprattutto per alcune fasce della popolazione (per non parlare dei problemi di connettività che nelle valli montane non sono rari). Inoltre, cambiare le regole a stagione avviata rappresenta un danno notevole per le imprese e la loro programmazione, mai così difficile come in questa fase. Siamo comunque d'accordo con la posizione della nostra federazione nazionale: se serve davvero a contenere la pandemia, allora valga per tutti", si legge nella nota.