Valori alcolici troppo alti, via la patente a Ruscitti dopo l’incidente. Il dirigente: “Colpa dei farmaci”
II 12 giugno scorso era rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre scendeva dalla sua abitazione, a Frassilongo. Ora, emerge come agli sia stata contestata la guida in stato di ebbrezza
LE FOTO Ruscitti "miracolato"
TRENTO. II 12 giugno scorso era rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre scendeva dalla sua abitazione, a Frassilongo. Ora, emerge come al dirigente del Dipartimento salute della Provincia Giancarlo Ruscitti sia stata contestata la guida in stato di ebbrezza, sulla base di valori di alcol nel sangue apparsi ben oltre i limiti: si parla di un tasso superiore a 2.
Ruscitti tuttavia, non se ne capacita: «Ho già fatto ricorso al giudice di pace, quando mi hanno detto che valori avevano trovato sono trasalito. Anche perché in ospedale, dopo l'incidente, non era emerso nulla. Ho saputo tutto tramite lettera qualche settimana dopo, tanto che sono andato dai carabinieri e lì mi hanno detto che dovevano ritirarmi la patente. Si parla di livelli da coma etilico, quando tutti possono testimoniare che ero presente e interagivo con tutti normalmente, nei limiti dello spavento e del momento concitato».
Nel frattempo al dirigente provinciale è stata ritirata la patente. Ruscitti addebita i valori di alcol rilevati nel sangue dopo l'incidente all'assunzione di farmaci, cui era tenuto in quel periodo.