In Trentino domani scatta l'allerta gialla per i forti temporali: rischio di allagamenti e frane
La Protezione civile ha diffuso un bollettino che indica la fascia di pericolo dalle 12 di martedì alle 18 di mercoledì. In Piemonte e in Liguria il maltempo sta facendo danni da questa mattina e in diverse zone si passa all'allerta rossa
TRENTO. Torna in Trentino l'allerta gialla ordinaria per il maltempo, dopo parecchie settimane di tregua.
Un avviso per tutto il territorio provinciale è stato diramato oggi dalla Protezione civile: anche se le prime piogge sono previste già oggi in serata, l'allerta scatta alle 12 di domani, martedì 5 ottobre, ed è prevista fino alle 18 del giorno dopo.
Si temono eventi che potrebbero colpire anche le persone, oltre a creare difficoltà alle vie di comunicazione e alla rete elettrica.
Il bollettino riguarda infatti il pericolo di smottamenti, allagamenti, esondazioni, frane e colate rapide, orti raffiche di vento, grandine e fulmini.
"Sono attesi - scrive la Protezione civile provinciale - mediamente 10-30 mm nelle serata di lunedì, 30-50 mm martedì (con punte localmente anche di 100 mm) e 10-30 mm mercoledì.
I fenomeni potranno avere carattere anche di forte rovescio o temporale, specie nella notte tra lunedì e martedì e martedì mattina.
La quota neve rimarrà inizialmente oltre i 3000 m, per scendere nel corso dell'evento fino a 1800 m mercoledì e localmente a quote inferiori, specialmente sui rilievi di nord-est.
I venti in montagna saranno intensi da sud-ovest nella prima parte dell'evento e poi da nord nella giornata di mercoledì, quando potremmo avere raffiche di föhn a tratti intenso anche in valle".
Nell'Italia del noprdovest il maltempo sta già creando grossi problemi.
Sospesa oggi la circolazione dei treni sulla linea Savona-Torino via Ferrania e via Altare tra le stazioni di Savona e San Giuseppe, per la formazione di frane che incombono sulla sede ferroviaria.
I viaggiatori sono indirizzati via Genova/Torino.
Trenitalia sta riorganizzando il servizio ed ha attivato l'assistenza dei passeggeri a Savona. Le condizioni stradali non permettono, al momento, di attivare un servizio bus sostitutivo. Lo comunica Regione Liguria.
Il maltempo annunciato tra il Savonese e il Genovesato con duplice allerta (arancione e poi rosso nel pomeriggio) sta insistendo soprattutto sul Savonese dove sono esondati i torrenti Letimbro in località Santuario e l'Erro a Pontinvrea.
Chiuso il tratto dell'Autofiori tra Ceva e il bivio A6/A10 Savona verso il bivio con l'A10 e chiusa al traffico la provinciale 29 di Cadibona per una frana sulla carreggiata poco prima del centro urbano di Cadibona.A Savona in via precauzionale sono stati interdetti al traffico i ponti, sono allagate alcune strade in città: due sono state chiuse al traffico.
Sorpresi dall'improvviso ingrossamento dell'Erro, tre camperisti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco a Melazzo, comune della Valle Erro in provincia di Alessandria in prossimità della confluenza del fiume Bormida.
Il camper è stato travolto dall'acqua dell'Erro, che è esondato nel Savonese.
Sul posto stanno ora operando carabinieri e protezione civile. Per le criticità legate alle valli Erro e Bormida, la Protezione Civile ha disposto l'apertura dei Centri Operativi di Acqui Terme, Ovada, Cassine, oltre a quelli di Alessandria e Castellazzo, per le criticità legate alle valli Erro e Bormida.
Attivata sul territorio provinciale la vigilanza dei sottopassi. Traffico bloccato in entrambe le direzioni per allagamenti sulla SS 456 del Turchino, all'altezza di Ovada. Sul posto presenti i tecnici dell'Anas per consentire il ripristino della viabilità in sicurezza e nel più breve tempo possibile.
Il tratto di A26 tra Masone e Ovada è stato temporaneamente chiuso a causa di alcuni smottamenti dovuti alla forte pioggia. Rimane chiuso, per il momento anche il tratto dell'Autofiori nel savonese.
L'esondazione del torrente Erro ha di fatto alluvionato il comune di Pontinvrea. Il torrente è uscito in diversi punti.
Esondato anche il Bormida in tre punti, alcune strade risultano allagate e inagibili. Chiuse alcune provinciali nel savonese e anche la strada statale 334 del Sassello a causa dell'esondazione.
Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell'ordine per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione.