Mondo della scuola trentina in lutto: è morta Antonietta Caviglioli, per anni colonna del Leonardo da Vinci
Nata de Finis, aveva in comune con la sorella, storica dirigente scolastica al Liceo Prati, la passione per la scuola e l'insegnamento. Un altro fratello, Luigi, è invece uno degli avvocati storici della città di Trento
TRENTO. É stata una delle colonne portanti del Liceo Da Vinci di Trento, per anni e anni docente di Scienze naturali, accompagnando generazioni di studenti nell'imparare ad apprezzare le scienza della vita e della terra: è venuta a mancare, a 91 anni, la professoressa Antonietta Caviglioli, lasciando un vuoto nel panorama culturale trentino e intere generazioni di ragazzi, ora adulti e professionisti affermati, nel ricordo delle sue lezioni, sempre impeccabili e rigorose, condotte con cura e impegno e nel rispetto, sempre, del rigore della scienza.
Veniva in camice bianco, e tra le provette del laboratorio di chimica e le verifiche di biologia e scienze, sapeva sempre comunicare entusiasmo e serietà. Ed anche un certo rigore, temprato però dall'amore per lo studio. Nata de Finis, aveva in comune con la sorella, storica dirigente scolastica al Liceo Prati, la passione per la scuola e l'insegnamento. Un altro fratello, Luigi, è invece uno degli avvocati storici della città di Trento. La sua è stata una vita legata alla dedizione per il ragionamento, un'impronta che ha saputo trasmettere anche a Stefano e Raffaella, i figli che con il marito Bruno Caviglioli ora la piangono, e la ricordano.