Nevicata in arrivo, anche le Ferrovie riducono i treni e scatta il «piano neve» con le corse raschia-ghiaccio per liberare gli scambi
Verranno riprogrammate le corse da Ala al Brennero e sulla Fortezza-San Candido, ma disagi in arrivo per i viaggiatori anche in Lombardia, Piemonte, veneto ed Emilia
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TRENTO. L’annunciata nevicata di domani fa scattare il «Piano neve» anche per le Ferrovie, che annunciano una «riprogrammazione» delle corse, anche in Trentino.
L’allerta gialla e arancione, in base alle previsioni del Bollettino Meteo della Protezione Civile, comporterà domani modifiche all’offerta in Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna
«L’offerta ferroviaria – dice la società – è confermata con alcune riduzioni sulle linee dove sono previste nevicate più abbondanti, in particolare saranno interessati i treni regionali delle linee:
• Ala – Brennero
• Fortezza – San Candido
• Voghera – Alessandria
• Milano – Arona – Domodossola
• Alessandria - Arquata
• Piacenza – Voghera
• Pavia – Codogno
• Milano – Varese – Porto Ceresio
• Lecco – Bergamo
• Colico – Chiavenna
• S7 Monza – Molteno – Lecco
• Lecco – Sondrio – Tirano
• S13 Pavia – Milano Bovisa
• Bergamo – Brescia
• Vercelli – Pavia
• Alessandria – Pavia
• Calalzo – Belluno
• Conegliano – Belluno
L’elenco aggiornato dei treni cancellati è disponibile sui siti web delle imprese ferroviarie interessate.
RFI ha già predisposto il monitoraggio costante e il presidio preventivo dell’infrastruttura ferroviaria, per assicurarne l’efficienza e garantire la circolazione dei treni programmati, già ridotti essendo un giorno festivo; in particolare nelle regioni dove sono previste nevicate: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.
Per far fronte in maniera tempestiva a eventuali criticità provocate dal maltempo saranno attivi i Centri operativi territoriali nelle regioni interessate. Sono inoltre previsti presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari, corse raschia-ghiaccio sulle principali direttrici, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni. È stato allertato il personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività dei marciapiedi e degli spazi di stazione aperti al pubblico.