La Chiesa trentina ha un nuovo diacono: Matteo, appassionato di storia antica, ma anche di snowboard e montagna
Viene da Castello Tesino, verrà proclamato dal vescovo Lauro Tisi alle 15 in Santa Maria Maggiore
CASTELLO TESINO. Oggi pomeriggio Matteo Moranduzzo diventerà diacono. E il prossimo anno arriverà anche l'ordinazione sacerdotale. Una vocazione, la sua, nata e cresciuta nella sua conca. Nell'amato Tesino. A Castello, per l'esattezza.
Classe 1996, è nato il 1° aprile e, come ci confessa quando lo incontriamo, la sua grande passione è la montagna. «Appena posso, nel tempo libero, me ne vado in giro per i monti del Tesino. Cima d'Asta e monte Agaro sono le mie mete preferite. D'inverno, quando il tempo lo permette, mi piace andare al passo Brocon e fare qualche discesa con lo snowboard».
Elementari e medie le frequenta in paese. È questo il periodo in cui Matteo inizia il suo percorso di fede. «Proprio così. E in questo cammino sono stato accompagnato e condotto per mano da don Claudio Ferrari, l'allora parroco del paese. Come tutti i bambini ho iniziato a fare il chierichetto, nei primi anni delle scuole e poi, giorno dopo giorno, ho sentito sempre più il desiderio di proseguire il cammino di crescita, sia personale che religiosa, all'interno della parrocchia. La sua gioia, il suo carattere sono stati importantissimi per me. È stato un preciso punto di riferimento nella mia crescita personale».
Finite le medie, Matteo si diploma al Liceo linguistico del Collegio Arcivescovile di Trento. In città rimane come convittore. Quando torna a casa, in famiglia, c'è anche l'attività in parrocchia ad attenderlo. Non ci sono solo le montagne nel tempo libero di Matteo Moranduzzo. Da quasi 15 anni suona l'euphonium nella Banda folkloristica di Castello Tesino.
«Sono anche appassionato di storia locale, soprattutto quella ecclesiastica e legata ai fatti della Prima Guerra Mondiale nel Trentino orientale. Tra i miei amici ci sono diversi cacciatori e sono cresciuto con la passione per i boschi e la natura».
Dall'inizio dell'anno scolastico, dal mese di settembre, insegna religione all'Istituto Marie Curie di Pergine e durante gli anni del Seminario Matteo Moranduzzo è stato un valido collaboratore per le parrocchie di Trento Nord e Pergine. «Mi piace stare in mezzo alla gente, coltivare le amicizie e condividere i momenti di festa. Se queste relazioni nascono all'interno degli oratori, credo che per i giovani d'oggi sia un percorso di crescita prezioso, li aiuta ad aprirsi alla vita in tutta libertà. Un tratto di strada da fare insieme. Io l'ho fatto ed oggi sono pronto per consacrarmi a Gesù».
Oggi Matteo diventerà diacono, nella solennità dell'Immacolata, durante la Messa delle 15 celebrata dal vescovo Lauro Tisi nella basilica di Santa Maria Maggiore. In chiesa ci sarà anche il diacono permanente di Cinte Tesino, Sergio Oss. Con lui, nella Comunità Valsugana e Tesino, ve ne sono altri due presenti sul territorio: Pierino Bellumat e Aldo Campestrin, entrambi residenti a Borgo Valsugana. Per l'occasione saliranno a Trento in tanti, dal Tesino. Per stringersi attorno all'amico, al compagno di vita. Oggi l'ordinazione diaconale. Tra diversi mesi, Matteo Moranduzzo sarà ordinato sacerdote. Un percorso di fede profondo, un coinvolgimento vero e totale con Dio.