Dopo la grande confusione, il chiarimento sulle quarantene per gli studenti: ecco le norme
A seguito delle comunicazione inviate dalle scuole che hanno allarmato molte famiglie, la Provincia ieri sera ha diffuso una nota per specificare che gli studenti vaccinati (o guariti) in didattica a distanza non sono in quarantena ma devono solo procedere con l'autosorveglianza. Mistero sull'origine del caos nelle informazioni
TRENTO. Schiarita nel caos sulle quarantene per gli studenti delle classi in didattica a distanza a causa dei contagi tra gli scolari.
Se ieri mattina sembrava che anche i vaccinati avrebbero dovuto stare in quarantena e uscire solo dopo aver fatto un tampone, ieri sera un comunicato del dipartimento Istruzione ha chiarito che per gli studenti in Dad vaccinati o guariti vale la norma che prevede l'autosorveglianza.
Intanto, le classi in quarantena sono 70.
Invece, stando alle regole diffuse tra la serata di giovedì e la giornata di venerdì dalle scuole, vaccinati o non vaccinati, gli studenti che vanno in Dad perché in classe con due positivi avrebbero dovuto andare in quarantena ed uscire solo dopo aver fatto un tampone.
In serata si è appreso che le note diffuse dalle scuole potrebbero essere il frutto di un fraintendimento tra Apss, dipartimento all'istruzione e scuole.
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