TRENTO. È entrato in banca intimando al personale di consegnargli i soldi: modi decisi, mani in tasca, come a lasciare intendere che nella giacca avesse un'arma.

Ma il tentativo di rapina alla filiale Credem di viale Rovereto, a Trento, ieri mattina verso le 8.30, da parte di un 65enne è quasi subito fallito.

Il direttore, allertato da un cartello, ha chiamato i carabinieri che hanno arrestato il rapinatore.

Infatti, il direttore nel momento in cui il rapinatore è entrato in azione, non era all'interno della banca: ha subito capito che qualcosa non andava quando - al momento di rientrare nell'ufficio - ha trovato un biglietto sulla porta: "Filiale chiusa".

Ha così fatto subito scattare l'allarme, permettendo alle forze dell'ordine di intervenire e far desistere il malvivente dai suoi propositi. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

L'autore della tentata rapina, pregiudicato, era già stato denunciato dai carabinieri di Cles, perché trovato in possesso di una pistola finta, priva del tappo rosso.

L'ARTICOLO COMPLETO È DISPONIBILE SULL'ADIGE DI OGGI