Le spese pazze dei gruppi consiliari, i partiti si giustificano: dagli «omaggi» ricevuti dalla Lega al superminimo ai collaboratori di Pd e FdI
La Corte dei Conti ha chiesto spiegazioni su aspirapolvere, maschera da sub e caramelle del Carroccio, e vuole anche sapere «dove sono ora questi beni». Per gli altri gruppi invece la contestazione è sulla retribuzione del personale
TRENTO. I gruppi consiliari non accettano di passare per "spendaccioni" e ieri hanno puntualizzato alcune cose sull'articolo pubblicato ieri che metteva in evidenza alcuni acquisti "anomali" come ha rilevato la Corte dei Conti che ha dato il termine del 7 marzo: entro quella data andranno date spiegazioni chiare sulla maschera da sub, le caramelle, l'aspirapolvere, aumenti dei dipendenti dei gruppi e via dicendo. La Lega Salvini Trentino, gruppo tra quelli presi di mira, spiega che «non ha mai utilizzato soldi pubblici per l'acquisto di materiale estraneo alla sua all'attività istituzionale. La Corte dei Conti - vuole sostenere la Lega - non ha contestato alcuna spesa presente nel rendiconto del Gruppo consiliare: infatti le richieste di chiarimento pervenute riguardano esclusivamente prodotti omaggio, spediti da un noto sito di materiale di cancelleria contestualmente ad alcuni ordini effettuati dal gruppo. Tali omaggi sono stati interamente "a costo zero" e, quindi, non hanno comportato nessuna spesa a carico della collettività».
Tuttavia la Corte dei Conti attende di sapere dove si trovano questi beni, «anomali».
Anche Pd e Fratelli d'Italia, che sono nella stessa situazione avendo aumentato gli stipendi dei loro collaboratori, chiariscono di non aver «nulla ha a che fare con spese estranee all'attività istituzionale».
Il Pd, per bocca della capogruppo Sara Ferrari, spiega che «al nostro Gruppo è stato chiesto soltanto un chiarimento rispetto al riconoscimento del cosiddetto super minimo a tre collaboratori». Cosa che verrà fatta, spiegando che tutto rientra «nei limite di spesa previsto dal Consiglio provinciale».
Stessa cosa da parte di Claudio Cia di Fratelli d'Italia che spiega che il dipendente ha ottenuto un superminimo non avendo vincoli di orario ed essendo disponibile su un lungo arco orario lavorativo.