Il grande cuore del volontariato trentino: oltre 40 Pro Loco in prima linea per aiutare il popolo ucraino
La presidente della Federazione Monica Viola: “La pronta e coordinata risposta delle Pro Loco, associazioni diffuse in modo capillare in tutta la Provincia, ha permesso di raggiungere anche i luoghi più periferici del Trentino”
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TRENTO. Sono oltre 40 le Pro Loco che nelle scorse settimane hanno avviato, da sole o al fianco di associazioni e istituzioni locali, raccolte fondi e viveri per l’emergenza in Ucraina. Un impegno spontaneo e diffuso, che ha permesso di attivare migliaia di cittadini.
A dispetto dell’immagine di associazioni dedite solamente all’animazione e alla valorizzazione territoriale, negli ultimi anni le Pro Loco stanno dirigendo decisamente la loro attenzione anche verso le fragilità delle comunità, siano esse di prossimità o lontane. È quanto è accaduto anche in questa situazione di emergenza, in cui abbiamo assistito a decine di iniziative promosse dalle Pro Loco per la popolazione ucraina.
L’impegno civile al servizio della solidarietà
In queste settimane le Pro Loco sono diventate punto di riferimento per numerose azioni di sostegno alla popolazione ucraina nate spontaneamente in ogni angolo del Trentino. La diffusione capillare delle Pro Loco - 194 associazioni, con oltre 20.000 volontari attivi - ha permesso anche alle comunità più periferiche di contribuire alla potente macchina di solidarietà messa in moto insieme a Comuni, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e altre associazioni.
Interessante notare come, in questa gara di solidarietà, le Pro Loco si siano mosse in modo coordinato, seguendo le direttive della Federazione trentina Pro Loco che ha aderito alle modalità di sostegno promosse dalla Provincia Autonoma di Trento. “Su indicazione dell’assessore Roberto Failoni, la Federazione ha promosso tra le Pro Loco i canali di raccolta viveri e di donazione sostenuti dalla Provincia (fondo dedicato e associazione RASOM) - spiega la Presidente della Federazione trentina Pro Loco, Monica Viola, “ Questo ci ha permesso di lavorare in modo coordinato e ai cittadini di donare in modo sicuro".
Oltre 40 le Pro Loco che si sono attivate in questo senso:
- Ala
- Brione
- Cà Comuna del Meanese
- Coredo
- Capriana dall'Aves al Corn
- Castel Belasi di Campodenno
- Cavareno Cavedago
- Cis
- Cles
- Denno
- Drena
- Imer
- Lago Caldonazzo
- Lasino Lagolo
- Madonna di Campiglio
- Malè
- Mezzolombardo
- Mezzomonte
- Nosellari Oltresommo
- Pieve di Ledro
- Pieve Tesino
- Revò
- Rione Degasperi
- Roncegno
- Roncone
- Ronzone
- Roverè della Luna
- Ruffrè Mendola
- Rumo
- Sagron Mis
- Pro Loco Sant'Antonio Dro
- Sfruz
- Spormaggiore
- Taio
- Tenna
- Tezze Valsugana
- Tiarno di Sopra
Le iniziative di sostegno per l’Ucraina promosse dalle Pro Loco
Tante e di vario tipo sono le azioni coordinate con notevole impegno dai volontari. Se le Pro Loco di Pieve Tesino, Roncone, Ala e Capriana hanno lavorato a smistamento e raccolta di generi di prima necessità e di medicinali, altre, come la Pro Loco Roncegno Terme, si sono occupate anche del trasporto del materiale raccolto.
La Proloco Tiarno di Sopra ha invece coordinato una raccolta fondi in collaborazione con altre Pro Loco e realtà locali della Valle di Ledro. A Malè i volontari hanno organizzato un pranzo solidale in piazza (10 aprile) i cui proventi verranno devoluti per l’emergenza.
Chiaro e di grande valenza simbolica è anche il messaggio veicolato dalla Pro Loco Brione, che il 3 marzo ha preso parte a un’iniziativa di respiro europeo: spegnere le luci e suonare le campane del paese per essere vicini all’Ucraina.
“Le Pro Loco si sono attivate in modo spontaneo appena è scattata l’emergenza, e ad oggi sono oltre 40 le associazioni coinvolte, in continua crescita. Questo spirito solidaristico mi ha commossa ma non mi ha sorpresa: sempre più in questi anni le Pro Loco hanno dimostrato di aver maturato una particolare sensibilità per le tematiche di impegno civile. Una declinazione di volontariato Pro Loco molto positiva sia per la crescita del nostro mondo sia per la comunità nel suo complesso. Un grande grazie quindi a tutte le associate per il loro sforzo” sono le parole della presidente Viola.