Concerto di Vasco, medici preoccupati: "Impossibilitati a raggiungere le sedi diurne"
Secondo il segretario generale della Cisl medici del Trentino, Nicola Paoli, le autorità competenti non hanno informato nemmeno i residenti delle zone interessate dal grande evento su come raggiungere gli ambulatori dei medici di medicina generale di Mattarello, Ravina, Trento sud e Aldeno
TRENTO. "A poco più di un mese dal concerto di Vasco Rossi nella frazione di Mattarello, in Trentino, né le organizzazioni sindacali della medicina generale, né i medici di medicina generale sono stati ancora avvisati di come potranno raggiungere e lasciare per tempo i loro luoghi di lavoro in auto".
Così - in una nota - il segretario generale della Cisl medici del Trentino, Nicola Paoli. Secondo il sindacalista, le autorità competenti non hanno informato nemmeno i residenti delle zone interessate dal grande evento su come raggiungere gli ambulatori dei medici di medicina generale di Mattarello (in cui vi sono cinque medici), Ravina (tre medici), Trento sud (dieci medici) e Aldeno (tre medici).
"Nella settimana di lockdown per l'affluenza di 120.000 appassionati di musica rock a Trento, per una circonferenza di cinque chilometri si potrà muoversi solo a piedi, e moltissime strade di accesso saranno chiuse. I medici si troveranno quindi impossibilitati a raggiungere le loro sedi diurne sia a Mattarello, sia a Ravina, sia ad Aldeno; e in minor parte su Viale Verona e Madonna Bianca", precisa Paoli, chiedendo di assicurare il pubblico servizio a tutta la popolazione cittadina.