Da Borgo a Bassano per rubare uova di Pasqua: bloccata una famiglia di tre persone
La Polizia li ha pizzicati in un centro commerciale con un carrello pieno, non hanno potuto dimostrare l’acquisto. E per sviare le indagini, hanno dichiarato di non conoscersi
BORGO VALSUGANA. Tre ladruncoli in trasferta - madre, figlio e la fidanzata di lui, residenti a Borgo Valsugana - sono stati "pizzicati" dalla polizia all'interno di un centro commerciale a Bassano del Grappa con sei uova pasquali rubate.
Curioso il fatto che, sebbene siano stati fermati insieme, forti del fatto che hanno cognomi diversi e che la ragazza è originaria della provincia di Venezia, hanno negato di conoscersi.
Il trio era stato notato nei giorni scorsi mentre si aggirava con fare sospetto in via Capitelvecchio a Bassano del Grappa. La donna più grande, 55 anni, e un giovane di 27 anni, entrambi residenti a Borgo Valsugana e risultati in un secondo momento madre e figlio, portavano le borse della spesa, mentre la più giovane del gruppo, 18 anni, spingeva un carrello pieno di merce, tra cui c'erano sei uova di cioccolato del valore complessivo di una novantina di euro.
L'atteggiamento dei tre aveva insospettito gli agenti di polizia, che sono intervenuti subito per verificare la situazione. Innanzitutto hanno chiesto gli scontrini di ciò che avevano nelle borse e nel carrello. Se madre e figlio, già noti alle forze dell'ordine, hanno mostrato il documento fiscale, la ragazza, che è tra l'altro incensurata, non è stata in grado di giustificare l'acquisto delle uova pasquali, di marche diverse.
Solo dopo aver nuovamente negato di conoscere madre e figlio, la 18enne ha ammesso di aver rubato le uova nel supermercato all'interno del centro commerciale "Il Grifone".Dal controllo delle telecamere interne è emersa l'effettiva responsabilità della giovane nel furto, ma con il concorso del fidanzato e della madre di lui. La diciottenne è stata accompagnata al Commissariato e denunciata per furto aggravato; anche madre e figlio sono stati indagati per lo stesso reato.
Da ulteriori accertamenti in collaborazione con i carabinieri di Borgo Valsugana, è emerso che i tre soggetti sono tutti residenti a Borgo. Il questore di Vicenza ha emesso a carico di tutti tre anche il foglio di via dal comune di Bassano, con divieto di ritorno per tre anni.