TRENTO. Il tempo si sta «rompendo» e in serata sulle Alpi arriveranno dei forti temporali, con rischio grandine e precipitazioni concentrate e abbondanti.

Lo riporta Meteotrentino nel «Bollettino agricoltura» emanato oggi. Che dice: «Oggi, soprattutto in serata, potranno svilupparsi rovesci e temporali in rapido movimento verso nordest. I temporali potranno localmente risultare intensi, a carattere grandinigeno, con forti raffiche di vento, frequenti fulminazioni e, su aree ristrette, potranno registrarsi accumuli di 10 - 20 mm o più in poche decine di minuti.

Mercoledì probabili precipitazioni anche a carattere di rovescio temporalesco possibili anche al mattino.

Le precipitazioni risulteranno molto disomogenee ma entro mercoledì sera sono attesi mediamente 10 - 20 mm e localmente di più.

Giovedì, venerdì e la prima parte di sabato tempo quasi estivo con precipitazioni generalmente assenti al mattino e nelle valli più ampie e qualche rovescio o temporale al pomeriggio sera.

Tra la sera di sabato e domenica afflusso di aria fredda da nord con sensibile calo delle temperature specie domenica quando le massime sono previste inferiori alla media del periodo.

I primi giorni della prossima settima attese temperature vicine o inferiori alla media. 

Nota: Le temperature massime di domenica e lunedì potrebbero risultare 7 - 10°C inferiori a quelle di venerdì»

Giacomo Poletti, nostro collaboratore appassionato di meteorologia, commenta: «STASERA attenzione a potenti temporali sul Trentino centro/sud con raffiche intense e grandine.

MERCOLEDÌ mattina asciutta, ma c'è il rischio di rovesci al pomeriggio sul Giro d'Italia.

I modelli inquadrano dei temporali intensi per stasera sul Trentino specie centro/meridionale dopo le ore 20/21. C'è il rischio di forti raffiche e di grandinate.

Rischio più alto sul sud (Lagarina, Garda) e ovest regione (Giudicarie, Ledro) ma il passaggio potrebbe coinvolgere anche la val d'Adige e l'Alta Valsugana.

La giornata comunque fino al tardo pomeriggio sarà asciutta (a parte qualche rovescino limitato ai monti) e afosa, poi appunto i modelli vedono il rischio di formazione persino di MCS, i sistemi convettivi alla mesoscala in grado di generare fenomeni intensi e grandine medio/grossa.

Per il Giro d'Italia con arrivo a Lavarone mercoledì (17a tappa) direi che le prospettive sono di rovesci intermittenti: in mattinata reggerà però già dal primo pomeriggio piogge intermittenti sul percorso, con rovesci via via più frequenti che vedo possibili sul Menador (monte Pegolara) e all'arrivo a Lavarone, in un contesto ancora caldo e afoso. Portarsi ventina o ombrello!

Il caldo anomalo finirà domenica grazie all'aria fresca in ingresso da nord. Prima ci attende un'altra passata instabile probabilmente sabato.

Curiosità: il mese di maggio ha visto finora poco colpita dai rovesci la zona a sud di Trento. Caduti 10 mm o meno nel lungo tratto di valle fra Ala, Rovereto e Mattarello! Domani potrebbe recuperare. Fra Trento e la Rotaliana invece siamo su 30/50 mm, sempre meno della media tipica del mese, comunque».