Martedì e mercoledì temporali, ma farà sempre molto caldo, ieri 35 gradi a Rovereto e 14 in Presena
Le previsioni della settimana, con possibili grandinate e raffiche di vento per eventi intensi, in Alto Adige diramato lo stato di allerta «gialla» della Protezione Civile
VIDEO I turisti sul ghiaccio con le infradito ai piedi
SITUAZIONE Siccità eccezionale, Po in secca, Adige e Brenta in sofferenza
TRENTO. Il caldo sta interessando tutto il Trentino, come il resto del Nord Italia.
Città bollenti ma anche in quota non si scherza.E per averne la prova basta salire sul Monte Bianco dove sabato 18 giugno alle ore 14 la stazione metereologica dell’Arpa Valle d’Aosta posizionata a 4750 metri al Col Major, poco sotto la vetta (4810 metri), ha registrato 10,4 gradi. Un vero e proprio record (registra Mountain tv) da quando è stata istallata e ha iniziato a registrare i dati. Battuto il primato precedente del giugno 2019 quando la temperatura rilevata è stata 6,8°C, ben 3,6°C in meno di quella di sabato.
E ci sono anche i dati delle stazione di Meteotrentino in quota a confermare la situazione. La massima registrata il 20 giugno a Cima Presena è stata di 14 gradi. E siamo a 3mila metri.
Poco sotto a Peio (stazione di Crozzi Taviela) sempre alle 16 il termometro è salito fino a 13,9 gradi.
Scendendo ai 2mila metri della diga di Fedaia si arriva ad una massima di 22 gradi.
Tornando nel fondovalle la città più calda si conferma Rovereto dove sono stati superati i 35 gradi (35,5 per la precisione).
Ma c’è qualche cambiamento? Meteotrentino, nel suo bollettino, prevede l’arrivo dei temporali per domani, ma cambieranno poco.
«Una vasta area anticiclonica di matrice africana interessa le Alpi con condizioni di tempo molto soleggiato e molto caldo. Tuttavia delle infiltrazioni da nord oggi e da sudovest nei prossimi giorni, determineranno dei temporanei cedimenti dell'alta pressione con l'aumento della probabilità di rovesci e temporali.
Martedì 21 giugno
Martedì molto soleggiato al mattino con probabili rovesci o temporali sparsi, localmente anche intensi, al pomeriggio e sera. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti deboli, a prevalente regime di brezza.
Mercoledì 22 giugno
Mercoledì soleggiato al mattino, irregolarmente nuvoloso e afoso al pomeriggio quando saranno probabili rovesci e temporali diffusi, localmente anche intensi. Temperature minime stazionarie, massime in lieve flessione. Venti deboli o moderati a regime di brezza con raffiche variabili in prossimità dei temporali.
Tendenza per i giorni successivi
Giovedì molto soleggiato e caldo, un po' meno probabili i rovesci e temporali. Venerdì e sabato soleggiato e caldo; nuovamente in aumento la probabilità di rovesci e temporali pomeridiani e serali.
Le temperature massime previste, però, rimangono oltre i 30 gradi per tutta la settimana.
Un po’ più dettagliato è il Bollettino Agricoltura di Meteotrentino: «Martedì piogge assenti al mattino; in seguito e fino a sera, soprattutto in montagna, probabile sviluppo di rovesci e temporali in moto verso est.
In caso di sviluppo i temporali potrebbero risultare localmente molto intensi con grandine, forti raffiche di vento e precipitazioni intense.
Mercoledì, già dalla tarda mattinata e fino a sera, probabili precipitazioni sparse o diffuse che localmente potrebbero risultare anche a carattere temporalesco intenso. Le precipitazioni saranno disomogenee ma medianente potrebbero cadere 5 - 10 mm. Temperature massime in calo e venti a tratti moderati o forti.
Giovedì piogge generalmente assenti e di nuovo molto caldo.
Da venerdì a domenica potrebbe aumentare la variabilità con temperature in progressiva diminuzione.
In Alto Adige in previsione di forti temporali, la Protezione Civile ha diramato lo stato di allerta «gialla».
Per tre eventi meteorologici e naturali nei prossimi giorni il Centro funzionale provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile ha dichiarato lo stato di allerta giallo. Ciò significa che eventi su piccola scala possono verificarsi in modo violento e improvviso, spiega Willigis Gallmetzer, direttore del Centro. A causa della persistente siccità, vi è attualmente un alto rischio di incendi boschivi. A causa delle alte temperature possono verificarsi temporali isolati, che possono essere anche violenti a livello locale, soprattutto oggi, domani e dopodomani, riferisce Günther Geier, dell'Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe:
"Classifichiamo il potenziale di pericolo come giallo se la tendenza temporalesca supera una certa soglia e vi è il potenziale per temporali localmente forti". A causa dei temporali previsti, in questi giorni c'è il rischio di frane e di smottamenti di fango, riferisce Stefan Ghetta, dell'Ufficio idrologia e le dighe. Dove si verifica un violento temporale, c'è un'alta probabilità di una colata detritica. L'elevata intensità delle precipitazioni può portare a instabilità locali, che prendono la forma di frane o di smottamenti di fango. Da nove mesi i fenomeni meteorologici e gli eventi naturali in Alto Adige vengono valutati quotidianamente dal Centro funzionale provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile e pubblicati nel Bollettino di allerta. Le previsioni meteorologiche dei meteorologi costituiscono la base per la valutazione e quindi gli idrologi, i geologi e le autorità forestali stimano il possibile pericolo di eventi naturali. Con questi dati e informazioni il Centro funzionale provinciale pubblica quotidianamente il Bollettino di allerta al quale ci si può ovviamente abbonare, si legge in una nota della Provincia.