Il Codipra cambia: via Gaiardelli (indagato), il nuovo presidente è Giovanni Menapace
Il cda nomina il più votato dell’assemblea: è un tecnico, a capo della Sarc del consorzio Melinda. Rinnovate anche le cariche di vice (saranno Cainelli e Calovi)
INCHIESTA I guai di Gaiardelli con l'Antimafia
TRENTO. Il Codipra, il consorzio di difesa dei produttori agricoli trentini, ha scelto il suo nuovo presidente. Si tratta di Giovanni Menapace che succede a Giorgio Gaiardelli, che ha lasciato il vertice della società dopo 21 anni, ed è attualmente implicato in una inchiesta nazionale della Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Procura di Bologna..
Menapace è stato votato dai soci per il consiglio di amministrazione al termine dell'ultima assemblea generale e ora ha incassato l'unanimità al momento della scelta del presidente. Professionalmente, conduce un'azienda agricola con agriturismo in Val di Non, dove coltiva principalmente mele.
Diplomato presso la Fondazione Edmund Mach, ha già ricoperto ruoli amministrativi in cooperative agricole frutticole e la carica di presidente della cooperativa Sarc del consorzio Melinda.
Quali vicepresidente sono stati eletti Cinzia Cainelli (presidente della cooperativa Agriservice) e Paolo Calovi (presidente dell'organizzazione professionale Cia del Trentino).
«Il consorzio - ha detto il neopresidente - è da sempre a supporto degli oltre 13.000 soci con importanti attività e strumenti legati al mondo della gestione del rischio, un comparto che sta vivendo una vera e propria rivoluzione a fronte degli epocali cambiamenti che stiamo vivendo e non mi riferisco solamente a quelli climatici, che impattano direttamente sulle nostre colture, ma anche a quelli geopolitici e di mercato, nuovi rischi ai quali è fondamentale dare risposte concrete se vogliamo tutelare il lavoro e la redditività delle nostre aziende e quindi la sostenibilità del nostro tessuto agricolo».
A Menapace sono arrivati i complimenti e gli auguri di buon lavoro da parte del presidente di Coldiretti, Gianluca Barbacovi.