L’allarme di Coldiretti: “In Trentino Alto Adige il 30-40% di raccolto foraggi compromesso per la siccità”
L’appello dei coltivatori: “La campagna elettorale non fermi gli interventi necessari per garantire la sopravvivenza delle imprese agricole, gli investimenti per ridurre la dipendenza alimentare dall’estero e assicurare a imprese e cittadini la possibilità di produrre e consumare prodotti alimentari al giusto prezzo”
COLDIRETTI "Imprese allo stremo"
SICCITA' L'accusa dei panificatori
TRENTO. In Trentino Alto Adige il settore maggiormente colpito dalla siccità degli ultimi mesi è quello zootecnico. Lo afferma Coldiretti in una nota. A quanto specificato, i foraggi e le coltivazioni di mais sono sprovviste di impianti di irrigazione. Il primo taglio non sarà abbondante, e il secondo sicuramente compromesso. Si stima il 30-40% di raccolto compromesso.
Coldiretti aggiunge: “La campagna elettorale non fermi gli interventi necessari per garantire la sopravvivenza delle imprese agricole, gli investimenti per ridurre la dipendenza alimentare dall’estero e assicurare a imprese e cittadini la possibilità di produrre e consumare prodotti alimentari al giusto prezzo. Si rischiano di perdere 35 miliardi di fondi europei per l'agricoltura italiana nei prossimi cinque anni ma anche la necessità di attuare al più presto le misure previste dal Pnrr”.