TRENTO. Ok, non stiamo a sottilizzare: la lettera A non è solo il simbolo degli anarchici, ma anche dell’Autonomia. E in piazza dante a trento, durante la notte, sono state installate le grandi A di legno alte quattro metri che accompagnano la Giornata dell’Autonomia, che si celebrerà il 5 settembre prossimo.

Sono passati 50 anni da quando il secondo statuto d’autonomia è diventato realtà. Un passaggio fondamentale per la crescita di questo territorio che il consiglio provinciale ha tutta l’intenzione di celebrare al meglio. Le proposte sono state illustrate dal presidente Walter Kaswalder qualche giorno fa e avranno luogo il 31 agosto, giorno esatto della ricorrenza: era il 31 agosto di 50 anni fa, infatti, quando il presidente della Repubblica Giuseppe Leone firmò il decreto con il testo del nuovo statuto.

Più d’uno gli avvenimenti proposti alla comunità trentina. Il momento più solenne sarà la seduta straordinaria del consiglio provinciale, perché l’assemblea legislativa non poteva che essere protagonista di un evento di questa portata. E lì, nella sala in cui si votano le leggi che costruiscono l’autonomia, si rifletterà su cosa ha significato il passaggio del secondo statuto, per la storia di questa terra. La seduta inizierà alle 14.30, con il saluto del presidente del consiglio provinciale Walter Kaswalder e del presidente della Provincia Maurizio Fugatti.

A seguire avranno lo spazio per portare una loro riflessione gli ex presidenti del consiglio provinciale. Ma l’ospite d’onore della giornata sarà certamente la vicepresidente Daria de Pretis. Dopo di lei interverranno i delegati delle scuole partecipanti ai laboratori “Ci pensiamo Noi”, che ha coinvolto il liceo Prati di Trento, il liceo Maffei di Riva e l’Ipc Don Milani di Rovereto. È previsto, a seguire, verso le 16.30, uno spazio per i consiglieri provinciali. Sarà possibile seguire in streaming la seduta attraverso il canale Youtube del consiglio.

La giornata proseguirà alle 18, quando si terrà il secondo appuntamento della giornata: a palazzo Trentini sarà inaugurata la mostra “Mille anni di Autonomia: dal Principato all’Euregio”. Si tratta di un’esposizione che mette in luce la vocazione all’autogoverno di questo territorio, nel corso della storia, curata da Carlo Andreotti e dallo studio fotografico Rensi di Trento. La mostra, oltre ad essere visitabile domani, rimarrà aperta al pubblico fino al 17 settembre da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 19.

Fin qui il momento celebrativo, che si aggiunge a quello - che il consiglio provinciale promuove assieme alla Provincia - del 5 settembre, quando in occasione della giornata dell’Autonomia sarà celebrato anche il cinquantesimo del secondo statuto. Ma non è questo l’unico sforzo messo in campo per coinvolgere, soprattutto, la popolazione. Tra le iniziative destinate a permanere, non va dimenticata la digitalizzazione completa di tutti i dibattiti consiliari susseguitisi dal 1972 ad oggi, materiale oggi a disposizione di cittadini e ricercatori, con possibilità di consultarlo. In onore della ricorrenza sarà, inoltre, realizzato un numero speciale di “Consiglio provinciale cronache”.

Foto Giuseppe FERRANDI / FB