Alessia Ambrosi (FdI) e Sara Ferrari (Pd) lasceranno il posto a Bruna Dalpalù e Lucia Maestri
A breve, dopo la loro elezione alla Camera dei deputati attraverso la quota proporzionale. Da verificare se Dalpalù resterà in casa Lega od opterà di imitare Ambrosi, raggiungendo i consiglieri Cia e Rossato in Fratelli d'Italia
TRENTO. Il voto di domenica per l'elezione del nuovo Parlamento avrà un effetto diretto sul Consiglio provinciale. Anzi due, quante sono le consigliere elette nel 2018 che ora si apprestano a traslocare a Montecitorio, entrambe elette alla Camera attraverso la quota proporzionale.
Si tratta di Alessia Ambrosi (Fratelli d'Italia) e Sara Ferrari (Pd), che non appena si saranno dimesse, lasceranno il posto ai primi non eletti delle liste elettorali provinciali di provenienza. Ambrosi divenne consigliera per la Lega Salvini ed ora lascia quindi il posto alla fiemmese Bruna Dalpalù (972 preferenze personali nel 2018).
A Ferrari subentrerà invece Lucia Maestri, segretaria provinciale del partito democratico e già consigliera nella XV legislatura (2013-2018), che alle scorse elezioni trentine riscosse 1.929 voti di preferenza.
Da verificare se Dalpalù resterà in casa Lega od opterà di imitare Ambrosi, raggiungendo i consiglieri Cia e Rossato in Fratelli d'Italia.