Autonomie, Trento "dimenticata", ma Meloni smorza le polemiche: «Nessuna gerarchia»
La precisazione della presidente del consiglio nella sua replica alla Camera: «Mi spiace se la formulazione della frase può avere tradito un'altra lettura»
LE REAZIONI Maestri: «Siamo già una provincia veneta?»
LA PHOTOGALLERY Sguardi, sorrisi e applausi in aula
ROMA. «Il riferimento a Bolzano non era un tentativo di creare gerarchie tra queste e altre forme di autonomia. Io sono assolutamente dell'idea che tutte le Regioni e Province a statuto autonomo vadano difese e mi spiace se la formulazione della frase (nel primo intervento alla Camera, ndr) può avere tradito un'altra lettura». Così la premier Giorgia Meloni è tornata sulla vicenda relativa all'impegno per il ripristino degli standard di autonomia per la provincia di Bolzano, nell'intervento di replica alla Camera.
L'accenno all'autonomia altoatesina che la neo premier aveva fatto stamattina, nel suo discorso programmatico, aveva sollevato la forte reazione delle opposizioni, sia a Roma che a Trento, ma anche una ferma presa di posizione del vicepresidente ladino del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige, Luca Guglielmi.
Nel tardo pomeriggio, sempre a Montecitorio, la precisazione della presidente del consiglio.