Top Center, furto da 40mila euro e danni al negozio: indagini in corso
Sulla ricostruzione di quanto successo sono ancora in corso degli accertamenti da parte della polizia ma pare che i ladri siano riusciti ad introdursi nel negozio durante la notte
TRENTO. Un furto troppo fortunato - per quanto riguarda l'entità del bottino - per non pensare che sia stato studiato con molta attenzione. È quello andato in scena nella notte fra giovedì e venerdì al Top Center di via Brennero. A pagarne le conseguenze il negozio di abbigliamento per bambini dal quale è sparita una cassetta che conteneva qualcosa come 40mila euro.
Sulla ricostruzione di quanto successo sono ancora in corso degli accertamenti da parte della polizia ma pare che i ladri siano riusciti ad introdursi nel negozio durante la notte. E lo hanno fatto provocando danni al locale. Una volta all'interno non è chiaro se siano andati a colpo sicuro nel posto in cui era custodita la cassetta così ricca o se abbiamo prima cercato qualcosa da rubare.
Quello che è stato accertato dopo il sopralluogo - venerdì mattina, 13 novembre - da parte degli agenti della polizia è che il denaro si era volatilizzato trasformandosi nel bottino dei ladri. E ora? Ora sono in corso delle indagini per cercare di ricostruire quello che è successo e per dare un nome e un volto a chi è entrato in azione.
Gli elementi in mano a chi ora deve indagare non sono tantissimi visto che il furto è andato in scena di notte e quindi al momento non risulta che ci siano dei testimoni. Si dovranno fare delle verifiche sul sistema di videosorveglianza della zona. Forse qualche telecamera è riuscita a catturare dei passaggi, dei movimenti che potranno fornire delle informazioni utili per arrivare alla risoluzione di questo furto notturno.
Poco più di un anno fa c'era stato un altro furto nel centro commerciale di Trento nord. Quella volta a ricevere la poco gradita visita dei ladri era stato il ristorante Pappami. Anche in quell'occasione era sparito denaro. Denaro costudito in una cassetta all'interno di un armadietto nella zona riservata al dipendenti. Pare che il responsabile o i responsabili del colpo fossero riusciti ad introdursi all'interno del centro commerciale tra le 5 e le 6 di mattina.
Una volta all'interno erano stati aperti tutti gli armadietti finché chi cercava il denaro non aveva trovato quello per cui era entrato in azione. La cassetta conteneva parte degli incassi del giorno predente che dovevano essere portati in banca e anche servire per i primi resti nella nuova giornata di lavoro.