Il trionfo della generosità: "Un pasto alla volta", raccolti oltre 100.000 euro
Ci sono sempre più persone che si rivolgono al Punto d'Incontro: se nel 2021 la cucina ha distribuito 33.000 pasti, nel 2022 i pasti serviti sono saliti a 46.000, +40%
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TRENTO. La campagna "Un Pasto alla Volta" del Punto d'Incontro di Trento, tra il 9 novembre e il 14 febbraio, ha consentito di raccogliere 109.024 euro. Ci sono sempre più persone che si rivolgono al Punto d'Incontro: se nel 2021 la cucina ha distribuito 33.000 pasti, nel 2022 i pasti serviti sono saliti a 46.000, +40%.
"I numeri in questi primi due mesi dell'anno sembrano confermare questa tendenza. Anche se gli ospiti aumentano al Punto non possiamo lasciare fuori nessuno. Nessuno è mai rimasto senza pranzo, sarebbe come venire meno ad un patto. Per questo abbiamo deciso di lanciare la campagna "Un Pasto alla Volta". Donare un pasto in realtà significa donare un Posto, il riconoscimento del diritto di appartenere ad una Comunità.
Questa comunità ha dato prova della sua presenza, come dimostra l'attenzione e il rispetto nei confronti del nostro lavoro. La risposta di questi mesi unita ai tanti messaggi che continuano ad arrivare, ci dice che il nostro è un compito importante: il Punto d'Incontro è un osservatorio prezioso nel cuore della città, per tenere gli occhi sempre aperti su quello che succede in strada. Continueremo a farlo anche nel 2023, tenendo sempre le porte aperte a tutti. Un passo alla volta. Un pasto alla volta", si legge in una nota.