Guida in stato di ebbrezza, nel 2022 il novanta per cento dei casi in più rispetto all’anno precedente
In relazione all'età, 14% dei casi riguarda giovani tra 18 e 22 anni, il 41% persone tra 23 e 40 anni, il 34% persone tra 40 e 60 anni, mentre il rimanente 11% sono persone oltre i 60 anni d'età
UBRIACHI Donna con 6 volte i valori superiori
TRENTO. Nel 2022 sono state 617 le persone sorprese alla guida in stato di ebbrezza alcolica o da stupefacente dai carabinieri del Trentino, con contestuale ritiro della patente, denuncia e, quando previsto, sequestro del veicolo. Si tratta - informa l'arma - dell'85% dei casi riscontrati nella provincia, tra incidenti e rilevazioni etilometriche.
Il dato è pressoché raddoppiato rispetto al 2021 (325 casi), con un aumento del 90% dei casi. Con riferimento al tasso alcolemico misurato, il 20% dei casi presentava un valore compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro (quindi con rilievo solo amministrativo), il 40% con tasso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro (rilievo penale), e il 30% con livelli superiori alla soglia massima dell'1,5 grammi per litro (rilievo penale e confisca del veicolo).
Il dato relativo alla guida sotto effetto di stupefacenti si attesta su circa il 5,5% del totale, con un trend in aumento rispetto al passato. In relazione all'età, 14% dei casi riguarda giovani tra 18 e 22 anni, il 41% persone tra 23 e 40 anni, il 34% persone tra 40 e 60 anni, mentre il rimanente 11% sono persone oltre i 60 anni d'età.
Il giorno della settimana che registra maggiori casi è il venerdì (30% del totale) soprattutto nelle prime ore del giorno, soprattutto nella fascia oraria compresa tra mezzanotte e le 6 del mattino (54% dei casi).