Altro passo avanti per la ciclabile Trento-Pergine: cominciata la posa delle barriere paramassi sulla vecchia strada dei Crozi
Prosegue anche l'ultimazione degli interventi per completare le protezioni lungo il percorso da Centochiavi a Ponte Alto, che aprirà a breve. Per il successivo passaggio da qui all'imbocco della Valsugana bisognerà verificare anche i tempi dei lavori programmati nel tunnel stradale
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TRENTO. Sono partiti i lavori di posa delle barriere paramassi a protezione della strada "dei Crozi", il tracciato recuperato in occasione della riqualificazione del viadotto sulla Ss47 della Valsugana e destinato a diventare una pista ciclopedonale.
"Questo cantiere è funzionale all'utilizzo della strada come ciclabile nell'ambito del collegamento Trento-Pergine lungo la ciclovia della Valsugana. Ha anche risvolti positivi per la deviazione del traffico veicolare in vista della prossima partenza per il risanamento interno della galleria dei Crozi 1, un'opera per la quale, tra l'altro, l'amministrazione provinciale ha stanziato le risorse aggiuntive necessarie", ha precisato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, alla consegna del cantiere all'impresa costruttrice.
L'intervento - informa una nota - riguarderà le pareti rocciose poste sopra il tracciato, per ridurre il rischio di caduta sassi. Il costo complessivo dell'opera è pari a un milione e mezzo di euro, il cantiere avrà una durata massima di 180 giorni.
L’intento è migliorare e proteggere il più possibile la carreggiata, con l’installazione di una serie di barriere e di reti di adeguate dimensioni e tipologia.
Nel frattempo stanno procedendo anche gli ultimi interventi di messa a punto delle barriere di protezione lungo il percorso da Centochiavi a Ponte Alto, che a breve sarà percorribile in bicicletta.
Una volta sistemate le barriere paramassi, dovrebbe aprire alle bici anche al segmento sulla vecchia strada dei Crozi, per portare i ciclisti in Valsugana, ma questo dipenderà anche dai tempi dei lavori programmati nel tunnel stradale.
Intanto proseguono in queste settimane gli ultimi cantieri nella zona fra Civezzano e Roncogno