TRENTO. Hanno tempo fino ad oggi, 8 marzo, i gruppi consiliari per sistemare i loro rendiconti per il periodo 1 gennaio-31 dicembre 2022. A chiedere delucidazioni è stata la sezione controllo della Corte dei Conti chiamata, appunto al controllo delle spese. E prima di dare l'ok, i giudici contabili hanno "fatto le pulci" ai documenti che sono stati depositati. Documenti che dovranno essere corretti o integrati a seconda delle indicazioni e consegnati entro pochi giorni.

Solo due gruppi non hanno presentato il proprio rendiconto e sono "Autonomisti Popolari" e "Progetto Trentino" in quanto, viene spiegato, non hanno chiesto e, quindi, percepito alcun contributo da parte del Consiglio provinciale, nel periodo 1° gennaio 2022 - 31 dicembre 2022.

Le note della corte dei conti sono diverse. Alcune riguardano il mancato rispetto del "modello". Ad esempio il gruppo consiliare "Fassa" nella voce di entrata "Altre entrate", non è stato contabilizzato l'importo di euro 266,88 per il rimborso di 48 buoni pasto del 2021 non utilizzati, imputato in una voce nonprevista dal prospetto di rendiconto ("Rimborso crediti").

Voce che dovrà essere quindi cancellata. Per Fratelli d'Italia non torna il conto dei cedolini: è stata addebitata l'elaborazione di 13 cedolini quando - dice la sezione controllo - quelli elaborati sarebbero stati 12. Forza Italia invece deve sistemare l'iPhone. «Nella voce di spesa "Spese per l'acquisto o il noleggio di cellulari per il gruppo", è contabilizzata la spesa per acquisto di un iPhone. Si chiede di precisare se l'acquisto è stato comunicato al Consiglio provinciale per la relativa inventariazione».

Cedolini doppi invece sono il punto evidenziato per il gruppo della Lega per i quali vengono chiedeste delucidazione. Sempre in tema personale, la corte dei conti chiede al gruppo Misto «di motivare l'attribuzione del "premio una tantum", per dicembre 2021 e febbraio 2022, ai dipendenti del gruppo adue per 800 euro, a uno per 2.065 euro e ad un altro per 572 euro.

Sempre al Misto si chiede «di trasmettere le autorizzazioni per il pagamento, di cui alla voce "trasferte estero", inserito nelle buste paga di maggio e giugno 2022» di due dipendenti. Al Pd «si chiede di motivare il riconoscimento, al dipendente del gruppo, di un'anticipazione finanziaria mensile».