Violenza contro la compagna a Cavalese, Segnana alle donne: “Le istituzioni sono al vostro fianco”
L'assessora ha commentato la notizia dell'arresto da parte dei carabinieri di Cavalese di un uomo che nei giorni scorsi ha aggredito la fidanzata: "In Trentino abbiamo una rete che sul tema del contrasto alla violenza contro le donne sta lavorando sempre più in sinergia"
IL FATTO La donna colpita al volto con un pugno
I DATI 614 tra denunce e ammonimenti in Trentino nel 2021
TRENTO. "In Trentino abbiamo una rete che sul tema del contrasto alla violenza contro le donne sta lavorando sempre più in sinergia. Un grazie quindi agli operatori e alle operatrici del pronto soccorso, ai servizi sociali e alle forze dell'ordine che hanno saputo approfondire il caso, non soffermandosi al singolo episodio ma anche indagando su momenti pregressi di violenza".
Così, in una nota, l'assessora provinciale alla salute, Stefania Segnana, commentando la notizia dell'arresto da parte dei carabinieri di Cavalese di un uomo che nei giorni scorsi ha aggredito la compagna. La donna, dopo essere stata colpita con un pugno al volto, aveva riportato la frattura delle ossa nasali. Gli inquirenti, raccolta la denuncia, non si sono fermati al singolo episodio ma hanno effettuato degli approfondimenti rilevando un altro accesso “sospetto” al pronto soccorso da parte della vittima per delle lesioni alla testa, asseritamente di natura “accidentale”, ma che a seguito delle indagini sono risultate attribuibili alla condotta violenta del fidanzato.
"Rivolgo infine un appello - conclude l'assessore - alle donne che stanno subendo violenza a non aver paura a denunciare chi fa loro del male, a chiedere aiuto. Le istituzioni sono al vostro fianco".