Maturità 2023: tra le tracce Moravia, Quasimodo, Piero Angela e Oriana Fallaci
Oggi, con la prova di italiano uguale per tutti, per 4.322 studenti trentini prende il via l'esame di maturità. Con il ritorno alla normalità, dopo la pandemia, sono tornate anche le bocciature e infatti sono poco meno di 150 gli studenti «non ammessi» all'esame di Stato che dovranno riprovarci il prossimo anno. Domani ci sarà la seconda prova, ovvero lo scritto di indirizzo. Da martedì prossimo, 27 giugno, si partirà invece con gli orali
TRENTO. Maturità 2023: dalle ore 8.30, 536.008 studenti - 521.015 candidati interni e 14.993 esterni - affrontano la prima prova, italiano. Sono coinvolte 14.000 commissioni, per un totale di 27.895 classi. A livello trentino sono 4.322 i ragazzi alle prese con il primo vero esame della loro vita. Con il ritorno alla normalità, dopo la pandemia, sono tornate anche le bocciature e infatti sono poco meno di 150 gli studenti «non ammessi» all'esame di Stato che dovranno riprovarci il prossimo anno. Domani ci sarà la seconda prova, ovvero lo scritto di indirizzo. Da martedì prossimo, 27 giugno, si partirà invece con gli orali.
Per lo scritto di italiano sono usciti Moravia con un brano tratto da “Gli Indifferenti” e Salvatore Quasimodo con “Alla nuova luna” che fa parte della raccolta “La Terra impareggiabile”. Tra le tracce anche il brano 'Elogio dell'attesa nell'era di Whatsapp' tratto da un testo di Marco Belpoliti.
“L'idea di nazione” con un testo tratto da Federico Chabod è una delle tipologie di tipo B “Analisi e produzione di un testo argomentativo” proposto agli studentI. Un testo tratto da Piero Angela ”'Dieci cose che ho imparato” e l'altra proposta del tipo B con la comprensione e l'analisi del testo sottoposta ai maturandi. E tra le tracce c'è anche un testo tratto da Oriana Fallaci, "Intervista con la storia", edito da Rizzoli nel 1977.
Una delle proposte di attualità, richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all'ex ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu scritta durante il periodo della pandemia.