Rincari scolastici: prezzi in salita per penne, astucci e diari
“Qualche famiglia ha completato gran parte degli acquisti già in giugno, per togliersi il pensiero - ha spiegato Roberta Furlani della cartoleria TecnoItalia - Va detto però che alcuni costi sono aumentati: penso ad esempio ai diari, per i quali dodici mesi fa la media di spesa era sui 15 euro ed ora invece è arrivata a 18”
COSTI Rincari e scarsa disponibilità, la corsa ai libri di testo parte in salita
TRENTO. Da una parte la corsa all'acquisto dei libri di testo, dall'altra un più lento (ma costante) flusso per procurarsi astucci, diari, gomme, matite e cartelle. Per studenti di tutte le età si avvicina il rientro sui banchi di scuola e quindi, già da qualche settimana, chi in solitaria e chi invece accompagnato da mamma e papà ha iniziato a curiosare tra gli scaffali delle cartolerie, per spuntare le voci delle classiche "liste scuola". Anche se, così come per i volumi nelle librerie, anche per la cancelleria qualche aumento dei prezzi si è riscontrato.
«Qualche famiglia ha completato gran parte degli acquisti già in giugno, per togliersi il pensiero - ha spiegato Roberta Furlani della cartoleria TecnoItalia - Va detto però che alcuni costi sono aumentati: penso ad esempio ai diari, per i quali dodici mesi fa la media di spesa era sui 15 euro ed ora invece è arrivata a 18.
Da parte nostra cerchiamo di bilanciare e di non far gravare sulle famiglie questi rincari. Sicuramente ci si rivedrà in settembre perché, con l'inizio della scuola, salta sempre fuori qualcosa in più da acquistare. Quaderni, foderine, cartelle e simili sono le cose più richieste».
Servirà dunque più di un giro nei negozi per completare la lista delle cose necessarie, come confermato anche da Alessio Andreolli della cartoleria Seiser: «Per ora è stata un'estate tranquilla, ma è sempre così attorno a Ferragosto. Nei prossimi giorni mi aspetto un aumento delle richieste, con astucci, colori, penne e compassi che vanno sempre per la maggiore. L'aumento dei costi? Da qualche anno c'è questa tendenza, lo abbiamo visto ma devo dire che, parlando di prezzi abbastanza bassi, siamo nell'ottica di qualche centesimo. Chiaro però che, sommando tutto, la spesa si sente».
Se quindi è vero che con la grande maggioranza degli studenti ci si rivedrà all'inizio della scuola (dopo le indicazioni degli insegnanti), dall'altra le famiglie sono avvisate: qualche costo in più andrà sostenuto.
«L'andamento del mercato va in questa direzione, ma dal nostro punto di vista stiamo facendo il possibile per avere un prezzo sempre concorrenziale rispetto alla qualità del prodotto, soprattutto se quest'ultimo è di "largo consumo" - ha concluso Laura Chemolli della cartoleria Duomo - Abbiamo visto anche qualche turista ultimamente, ma soprattutto trentini che, come sempre, cercano gli articoli tipici: quaderni a tinta unita per i ragazzi delle superiori, mentre per i più piccoli gli acquisti vanno su cartelle particolari, oppure i diari di Harry Potter o quelli delle squadre di calcio. Da noi poi si trovano il servizio gratuito di etichettatura dei prodotti e quello di foderatura dei libri, molto apprezzati dai clienti».