Ricomincia a piovere: allerta arancione dalle 8 di oggi alla mezzanotte di venerdì
Durante l'allerta i tratti di piste ciclabili e i percorsi pedonali, interessate da possibile esondazioni o erosioni dai corsi d’acqua, dovranno essere chiuse al transito per qualsiasi mezzo (auto, cicli, motocicli, macchine, agricole ecc.), ad eccezione di quelli di emergenza, in linea con i piani di protezione civile comunale o su valutazione specifica del singolo Comune
TRENTO. Dopo una breve pausa ieri (1 novembre), la pioggia ha ricominciato a cadere in Trentino. Una perturbazione atlantica interesserà le Alpi tra giovedì e venerdì determinando precipitazioni diffuse, abbondanti e persistenti soprattutto al pomeriggio/sera di oggi giovedi 2 novembre, quando in quota soffieranno forti venti meridionali. Le precipitazioni potranno localmente assumere carattere di rovescio temporalesco. La quota neve è prevista inizialmente a circa 1800 - 2000 metri ma in temporaneo innalzamento in serata fino a oltre 2200 mentri specie sui settori meridionali ed orientali.
La tregua concessa dal maltempo ha fatto, per ora, tirare un sospiro di sollievo, ma l’Adige continua ad essere gonfio e minaccioso: qui siamo a Piedicastello, dove il fiume ha sommerso le passeggiate lungo le “roste” e degli alberi spuntano solo i rami sommitali.
L’Adige resta gonfio e minaccioso: sommersi anche gli alberi lungo le “roste”
Nella notte tra giovedì e venerdì 3 novembre la quota neve si abbasserà gradualmente fino a 1300 - 1500 metri circa o localmente sotto. Entro venerdì sera sono attese cumulate medie di 50 - 90 mm ma localmente si potranno registrare accumuli superiori a 110 mm. Oltre i 2300 metri cadrà più di mezzo metro di neve mentre quantitativi inferiori sono attesi a quote inferiori.