Immacolata: grande afflusso anche sulle piste da sci e raffica di incidenti, da Campiglio alla val di Fassa
Nel comprensorio di Folgaria infortunato anche un bambino di nove anni: è successo poco prima della chiusura, il ferito è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento, così come il ragazzo di vent'anni coinvolto nell'episodio. Un altro infortunio da codice rosso è avvenuto in mattinata, sulle piste del Lusia: in ospedale uno sciatore di 67 anni. Una quarantina in totale gli interventi del personale sanitario venerdì 8 dicembre
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TRENTO. Prima giornata di grande afflusso sulle piste da sci del Trentino, per il ponte dell'Immacolata: tanti turisti sui percorsi di discesa, ma anche molti impegnati sugli anelli del fondo, dagli altipiani Cimbri al passo San Pellegrino. E sulle piste da discesa è stato un giorno di gran lavoro per i soccorritori. Si contano, infatti, una quarantina di interventi in seguito a cadute di sciatori. Fortunatamente nella stragrande maggioranza di casi le conseguenze fisiche non sono state gravi.
L'episodio più preoccupante questo pomeriggio, poco prima della chiusura delle piste, nel comprensorio di Folgaria: un bambino di nove anni e un ventenne gli sciatori coinvolti nell'incidente la cui dinamica al momento non è nota. I due feriti sono stati soccorsi in codice rosso anche dall'elicottero di Trentino Emergenza, giunto sul posto poco dopo le 16. Entrambi sono stati ricoverati all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Un altro infortunio da codice rosso è avvenuto in mattinata, sulle piste del Lusia (valli di Fiemme e Fassa), poco prima delle 11: oltre al personale del soccortso piste è intervenuta un'ambulanza per prestare le prime cure a un uomo di 67 anni che è caduto. L'infortunato è stato quindi trasportato all'ospedale di Cavalese.
Gli altri casi odierni sono tutti codici gialli o verdi.
Nella ski area di Madonna di Campiglio una raffica di interventi, fin dal primo mattino. L'ultimo poco prima della chiusura, verso le 16, nel quale è rimasta coinvolta una donna di 36 anni, curata in pronto soccorso. Alle fra le 15 e le 16 altri tre interventi di soccorso in pista, fortunatamente per casi di lieve entità.
Più serie le conseguenze per un ragazzino di 13 anni e una giovane di 19 anni, coinvolti in un incidente avvenuto poco dopo le 14.30: entrambi sono stati trasferiti in ambulanza all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Poco prima, verso le 14, è stato soccorso un 33enne che ha riportato alcuni traumi non gravi, in seguito a una caduta. Situazione simile per una donna caduta attorno alle 13.45.
Attorno alle 13.30 l'incidente nel quale sono stati coinvolti un bambino di nove anni e un uomo di trent'anni: entrambi sono stati sottoposti alle prime cure sul posto e quindi trasportati all'ospedale di Tione.
Anche nel Trentino nord-orientale sono stati numerosi i casi che hanno richiesto l'intervento del soccorso sanitario.
Verso le 15 caduta per un 41enne, nell'area del Catinaccio: è stato trasferito al pronto soccorso. Sulle piste del Belvedere-Col Rodella, infortunio per una 32enne, conseguenze non gravi ma necessità di trasporto al pronto soccorso di Cavalese.
Al Buffaure-Ciampac soccorso un uomo di 51 anni, anche in questo caso è suito il trasferimento all'ospedale di Cavalese, date le lesioni di mendia gravità. Sempre qui si è infortunata una donna di 53 anni, necessario il ricorso alle cure del pronto soccorso. In entrambi i casi l'allarme è scattato verso le 13.
Un bimbo di nove anni si è infortunato sulle piste dell'area Belvedere-Col Rodella-Pordoi: avrebbe riportato conseguenze di media entità ed è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Cavalese.
Una donna si è infortunata nella stessa area, verso le 12.30.
Da Pampeago è arrivata al medesimo ospedale una sciatrice di 48 anni che a sua volta ha riportato lesioni traumatiche di media gravità.
Dal passo San Pellegrino è stato trasfrerito in ambulanza a Cavalese, verso le 13, un giovane di 28 anni, sempre in seguito a una caduta che ha causato vari traumi. Poco meno di un'ora prima, allarme per una sciatrice caduta, ma anche in questo caso, per fortuna, conseguenze non preoccupanti.
Nel comprensorio trentino-bellunese San Pellegrino-Tre Valli, infortunio verso le 12 per uno sciatore, soccorso sulle piste del versante di Falcade.
Ancora qui, poco prima delle 11, due i feriti in un incidente con conseguenze che hanno richiesto il trasporto al pronto soccorso di Cavalese: le persone coinvolte sono maschi di 57 e 59 anni.
Nel vicino Primiero, sulle piste di San Martino di Castrozza, intervento dei soccorritori in seguito alla caduta di un ragazzo di 27 anni, che ha riportato vari traumi ed è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Feltre (Belluno). Sempre in Primiero, caduta per un 58enne, a sua volta trasportato in ambulanza all'ospedale Santa Maria del Prato di Feltre.
Lesioni non allarmanti per un dodicenne che verso le 10.45 è caduto sulle piste del Cermis: dopo l'intervento del soccorso piste è stato portato al vicino ospedale di Cavalese.
Nella ski area Tonale-Presena, poco prima delle 10, infortunio per uno sciatore, fortunatamente con conseguenze lievi. Intervento di soccorso poco prima delle 16 anche nel comune di Tre Ville (Giudicarie) e in contemporanea nell'area di Rabbi (una donna di 56 ani con lesioni non gravi trasprotata all'ospedale di Cles).
A Folgarida Marilleva due interventi poco dopo le 12, per cadute senza conseguenze critiche.