Migranti, Ianeselli contro Fugatti: “Si lasciano le persone sotto i ponti. Deve imparare da Zaia”
La linea del presidente della Provincia non cambia: «Il numero dei posti destinati all'accoglienza è adeguato e si ritiene di mantenere la concentrazione nei grandi centri urbani». Il sindaco di Trento non ci sta
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TRENTO. Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, attacca il governatore Maurizio Fugatti sulla politica della giunta provinciale in tema di migranti. Pur con il «mediatore» Tonina all'assessorato per le politiche sociali, la linea di Fugatti non cambia: «Il numero dei posti destinati all'accoglienza è adeguato e si ritiene di mantenere la concentrazione nei grandi centri urbani».
Parole a cui Ianeselli replica duramente: «È ideologia. Fugatti affronta il problema in questo modo perché produce consenso, perché può dire che i richiedenti protezione internazionale non finiscono nelle valli. Fugatti dovrebbe guardare cosa fa Zaia in Veneto: Zaia ha chiesto ai sindaci anche dei piccoli comuni di farsi carico di un'accoglienza diffusa».
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