Turista aggredito da un orso a Dro, il sindaco Mimiola: «Servono azioni più concrete»
Sul posto carabinieri, vigili del fuoco, Soccorso alpino con l'elicottero sanitario e la forestale, che sta ricostruendo l'accaduto e sta cercando di risalire all'identità del plantigrado: la stessa orsa avvistata a Arco?
DRO. "La mia solidarietà va alla persona coinvolta nell'attacco. Da sindaco, il mio primo interesse è stato quello di verificare che la persona stesse bene". Lo spiega il sindaco del Comune di Dro Claudio Mimiola, dopo che questa mattina verso le 7 un orso ha attaccato un turista straniero di 43 anni, che è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento, fortunatamente non in gravi condizioni.
L'aggressione, spiega il primo cittadino, è avvenuta "in una zona boschiva, alla fine di una via attrezzata, comunque a pochi chilometri dal paese".
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, il Soccorso alpino e speleologico del Trentino con l'elicottero sanitario e la forestale, che sta ricostruendo l'accaduto e sta cercando di risalire all'identità del plantigrado.
Circa dieci giorni fa un orso - non si sa se è lo stesso che si è reso responsabile dell'aggressione di questa mattina - è stato avvistato nel comune di Dro. "Da sindaco penso che vadano prese azioni più concrete con questi orsi confidenti. Non dico di abbatterlo o di spostarlo, ma sicuramente non può rimanere in questa zona", conclude Mimiola.