TRENTO. È in arrivo un anticipo d'autunno e pure d'inverno in qualche area del Trentino e dintorni, il crollo termico raggiungerà in alcuni casi 15 gradi e sono attese, pioggia, vento e neve anche a quotre inusuali per metà settembre.

La Protezione civile ha diramato un avviso di allerta gialla (ordinario) valido su tutto il territorio provinciale dalle 14 di oggi alle 12 di venerdì 13 settembre per temporali, vento forte e idrogeologica.

Le precipitazioni saranno diffuse, intense e localmente a carattere temporalesco soprattutto nella prossima notte e fino alle ore centrali di domani. Entro il pomeriggio di giovedì sono attesi in media tra i 20 e i 50 millimetri di pioggia, ma su alcune aree potranno registrarsi anche accumuli maggior

Ecco il bollettino di Meteotrentino.

"Il transito di una profonda saccatura atlantica interesserà le Alpi fra mercoledì e giovedì portando una intensa fase di maltempo con forti precipitazioni, freddo e molto vento. Da venerdì a domenica i forti flussi settentrionali interesseranno ancora la nostra regione con temperature basse per il periodo e forti venti. Da lunedì i flussi torneranno ad essere più stabili e miti.

Oggi 11 settembre

Oggi nuvolosità irregolare in graduale intensificazione; al pomeriggio possibili alcune piogge sparse ma più probabili, intense e diffuse in tarda serata e soprattutto notte. Temperature massime in calo. Venti moderati sudoccidentali tendenti al rinforzo.

Giovedì 12 settembre

Molto nuvoloso o coperto con precipitazioni forti e diffuse anche a carattere temporalesco; limite delle nevicate in graduale calo fino intorno a 2000 m verso fine evento, localmente anche più in basso; attenuazione dei fenomeni al pomeriggio a partire da ovest e nella notte successiva ad est. Temperature minime e massime in sensibile calo. Venti forti o molto forti dai quadranti settentrionali.

Venerdì 13 settembre

Irregolarmente nuvoloso, ventoso e fresco; possibili anche alcune deboli precipitazioni specie sui settori orientali. Temperature minime e massime in calo. Venti settentrionali forti o molto forti in quota, con foehn in molte valli.

Tendenza per i giorni successivi

Sabato irregolarmente nuvoloso, fresco con venti forti dai quadranti settentrionali. Domenica perlopiù soleggiato, ancora ventoso e fresco in montagna; in valle temperature massime in lieve ripresa. Lunedì in prevalenza soleggiato, temperature in contenuta ripresa.

 Per uno sguardo generale su Dolomiti e Prealpi, ecco anche il bollettino pubblicato alle 13 di oggi del centro nivo-meto bellunese dell'Arpav situato ad Arabba, ai piedi del passo Pordoi.

Evoluzione generale

Dal pomeriggio/sera di mercoledì e fino alle prime ore di venerdì una saccatura causerà un nuovo episodio di tempo perturbato accompagnato da un drastico calo termico. A seguire forti correnti da nord

Il tempo oggi

mercoledì 11

Previsioni per il pomeriggio di oggi. Aumento della nuvolosità fino a cielo nuvoloso o molto nuvoloso. Precipitazioni:probabilità in aumento fino ad alta in serata (70-90%) anche per rovesci e isolati temporali tra Prealpi e pedemontana dove potranno risultare anche intensi. Temperature massime in calo ovunque. Venti in quota in rinforzo fino a moderati/tesi da sud-ovest in serata, deboli nelle valli.

Tempo previsto

giovedì 12. Cielo molto nuvoloso o coperto. Verso sera prime irregolari schiarite a partire da prealpi veronesi e vicentine.

Precipitazioni. Diffuse precipitazioni per buona parte della giornata, anche moderate, con a tratti forti rovesci e isolati temporali tra Prealpi e pedemontana. Limite neve in graduale marcato calo dai 2800 m fino a quote insolitamente basse per il periodo sulle Dolomiti settentrionali, attorno ai 1500 m o a tratti anche a quote inferiori specie durante i rovesci e tra pomeriggio e sera, attorno a 2200-2500 m su Prealpi. Possibile attenuazione dei fenomeni a partire da Prealpi veronesi e vicentine da metà pomeriggio ed in serata. Tra mercoledì e giovedì attesi quantitativi irregolari, localmente abbondanti, (60-90 mm ma localmente anche di più.) e neve copiosa oltre i 2000-2500 m su Dolomiti.

Temperature. Temperature in graduale calo con minime raggiunte in serata quando i valori risulteranno ben inferiori alla media. Prealpi - a 1500 m: min 5 max 9, a 2000 m: min 2 max 7 Dolomiti - a 2000 m: min -1 max 7, a 3000 m: min -4 max 1

Venti. Venti in quota deboli/moderati al mattino in rotazione da sud-ovest a nord tra pomeriggio e sera e in intensificazione, a 10-25 km/h a 2000 m e 10-30 km/h a 3000 m.

venerdì 13. Fino al mattino cielo nuvoloso o molto nuvoloso .Dal mezzogiorno graduali e irregolari schiarite via via più ampie alternate a nuovi addensamenti tra Prealpi e pedemontana e Dolomiti nord assieme alla presenza di estese nubi alte.

Precipitazioni. Nella notte e fino al mattino deboli sul bellunese (50-70%), meno probabili su Prealpi veronesi e vicentine (10-30%), con neve fin sui 1300/1800 m, nel pomeriggio generalmente assenti o al più qualche fiocco portato dal vento da Nord su Dolomiti settentrionali e non escluso un piovasco/rovescio tra Prealpi e Pedemontana. Risultano ancora piuttosto incerti gli accumuli (5-10 cm oltre i 1800-2000 m)

Temperature. Temperature massime in ulteriore calo in quota e sui valori estremamente bassi rispetto alla media. Prealpi - a 1500 m: min 3 max 6, a 2000 m: min 0 max 2 Dolomiti - a 2000 m: min -2 max 0, a 3000 m: min -7 max -5

Venti. Venti in quota in rotazione e rinforzo da nord fino a forti nel pomeriggio/sera; deboli/moderati nelle valli con raffiche a tratti nelle vallate dolomitiche, a 25-75 km/h a 2000 m e 40-90 km/h a 3000 m.

Tendenza

sabato 14. Su Dolomiti irregolarmente nuvoloso specie a nord per nubi portate dal forte vento da Nord assieme alla presenza di nubi alte. Possibile qualche fiocco a tratti sulle cime. Su Prealpi specie occidentali schiarite più probabili assieme alla presenza di nubi alte nel pomeriggio. Temperature pressochè stazionarie in quota, in lieve aumento le massime nelle valli. Venti in quota forti da nord (anche oltre i 100 km/h a 3000 metri tra notte e mattino) e possibili forti raffiche nelle vallate dolomitiche.

domenica 15. In giornata poco nuvoloso o al più a tratti velato. Verso sera possibile irregolare nuvolosità su Dolomiti. Temperature minime stazionarie, massime in aumento. Venti in quota in graduale attenuazione ma ancora forti da Nord Previsore: DDL

VERSIONE AUDIO DOLOMITIMETEO

--- ITALIA

A livello nazionale, Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che una pertubazione raggiungerà l'Italia in serata con i primi temporali su Alpi e Prealpi, in estensione notturna alla Pianura Padana. Tra giovedì e venerdì si estenderà a tutta l'Italia. Intanto, nelle prossime ore, ancora sole e massime fino a 32°C in Sicilia, 31 in Puglia ma anche 30°C in Emilia Romagna (Forlì) ed Umbria (Terni), 29°C a Ferrara, Firenze, Napoli, Roma e Pesaro ma nelle prossime 48 ore in alcune città avremo il dimezzamento delle massime; Bologna passerà da circa 30°C a meno di 20°C venerdì. Quasi tutto il Centro-Nord venerdì oscillerà su massime pienamente autunnali, intorno al valore che negli ultimi giorni rappresentava la minima, 20 gradi.

Una temperatura che, negli ultimi anni, raramente si è registrata per più giorni a settembre; e questa fase autunnale sarà piuttosto lunga. Avremo un crollo anche di 15°C, arriverà la neve sulle Alpi fino ai 1500-1700 metri (sui rilievi di confine fino ai 1100 metri), ci saranno piogge diffuse e un rinforzo del vento. Nel dettaglio, dopo un mercoledì soleggiato, guastato in serata dall'arrivo del ciclone polare, avremo un giovedì con piogge e temporali specie al Nord-Est e sulle regioni centrali; venerdì le piogge e il crollo termico investiranno anche il Sud mentre avremo un miglioramento al Nord e sulle centrali tirreniche.

Nel weekend, infine, ritroveremo anche il sole, ma in un contesto termico autunnale: sono previste massime fino a 27°C solo in Sicilia e Calabria, altrove saremo sotto i 25°C con Roma a 24 gradi come Oristano e Cagliari. A Lecce non supereremo i 23°C, su tutto il resto del Paese faticheremo ad andare oltre i 19 gradi nelle ore più calde: un anno fa si registrarono temperature massime così fresche solo da metà ottobre in poi, localmente solo da novembre in poi. Oltre alle massime in calo, alle piogge, alla neve e al vento (con locali mareggiate) avremo anche notti quasi rigide: le minime scenderanno ad una cifra, ad esempio a Milano avremo 7-8°C all'alba per tutto il weekend.

Mercoledì 11. Al Nord: peggiora entro sera con temporali. Al Centro: bel tempo prevalente e caldo. Al Sud: soleggiato e caldo. Giovedì 12. Al Nord: maltempo e crollo termico. Al Centro: maltempo su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna, calo termico. Al Sud: ultime ore di bel tempo, ma peggiora in Campania. Venerdì 13. Al Nord: fresco, ultime piogge al Nordest. Al Centro: instabile con calo termico. Al Sud: maltempo e crollo termico. Tendenza: weekend più soleggiato, ma ventoso e fresco.