Cresce la popolazione degli stranieri in Trentino: più tre per cento nel 2023
In merito alle nascite, invece, si è raggiunto il minimo storico, con 477 bambini stranieri nati nella nostra provincia (circa la metà di dieci anni fa). Sul totale, l'incidenza delle nascite di stranieri scende al 12,6%, un punto in meno rispetto all'anno precedente. Il volume di assunzioni di stranieri in provincia di Trento nel 2023 registra una variazione positiva del 2,4%
TRENTO. La popolazione straniera residente in Trentino al 31 dicembre 2023 è pari a 47.005 persone, circa il tre per cento in più rispetto all'anno precedente. L'incidenza complessiva sale all'8,6%, comunque inferiore al livello regionale (pari al 9,5%). I dati emergono dal Dossier statistico immigrazione di Idos, elaborato sulla base dei dati provvisori dell'Istat. Il 30% degli stranieri in Trentini risiedono nel capoluogo, mentre nella maggior parte dei casi (51,4%) si tratta di donne. In genere, il 58,4% della popolazione straniera ha meno di 40 anni, contro il 38,7% degli italiani.
I 9.500 minorenni rappresentano il 20,2% del totale e incidono per il 10,7% della popolazione fino ai 18 anni, mentre solo il 6,7% è costituito da persone con più di 65 anni. Dai dati consolidati relativi al 2022, emerge come che la maggior parte degli stranieri provenga dal'Europa 59,4%, il 17,6% dall'Africa, il 16,5% dall'Asia e il 6,3% dall'America.
Non si evidenziano sostanziali mutamenti rispetto alla provenienza registrata l'anno precedente, con le prime due posizioni occupate da Romania (22,2% del totale dei residenti stranieri) e Albania (11%), pur a fronte di variazioni numeriche negative (rispettivamente pari a -1,2% e -3,9%).
Va evidenziata una variazione positiva dei provenienti dal Pakistan del 7,4%, con una quota di residenti che supera le 3.400 unità (nel 68,% dei casi di genere maschile) e raggiunge la stessa incidenza percentuale del Marocco (7,5%). In merito alle nascite, invece, nel 2023 si è raggiunto il minimo storico, con 477 bambini stranieri nati in Trentino (circa la metà di dieci anni fa).
Sul totale, l'incidenza delle nascite di stranieri scende al 12,6%, un punto in meno rispetto all'anno precedente. Risultano in crescita gli alunni stranieri nelle scuole del Trentino del 3,2% (a 9.715 unità), ad eccezione di quelle d'infanzia, dove calano dell'uno per cento. Le acquisizioni di cittadinanza italiana straggono al volume complessivo degli stranieri 2.059 persone, nel 51,5% dei casi donne. Il volume di assunzioni di stranieri in provincia di Trento nel 2023 registra una variazione positiva del 2,4%.