Comunità della Paganella, anche qui nel gennaio 2025 il voto su orsi e lupi
Iniziativa simile a quelle di val di Sole e val di Non, identico il quesito: potranno esprimersi in questo caso gli abitanti di Fai, Andalo, Molveno, Cavedago e Spormaggiore
LUPO Primo via libera a una minore protezione del lupo
REFERENDUM Orsi e lupi, al voto anche la val di Non
STUDIO Molti residenti non hanno una posizione netta sugli orsi
VAL DI SOLE Consultazione, un plebiscito per dire no a orsi e lupi
PAGANELLA - Sulla presenza ravvicinata di orsi e lupi e la percezione della loro pericolosità si voterà in due giornate dopo la metà di gennaio, con seggi in tutti i cinque comuni dell'altopiano oppure nella sola sede della Comunità di valle dell'Altopiano della Paganella.
Le date ipotizzate sono quelle di sabato 18 e domenica 19 oppure del weekend seguente, del 25 e 26 gennaio 2025.
Sono questi gli accordi presi dai rappresentanti dei comitati promotori "Orgogliosamente Trentini" e "Paganella. Liberi e sicuri" con il presidente della Comunità Altopiano della Paganella, Arduino Zeni, a cui sono state personalmente consegnate le 1.101 firme raccolte tra i residenti e aventi diritto al voto di Fai della Paganella, Andalo, Molveno, Cavedago e Spormaggiore, e le 373 adesioni di non residenti.
L'incontro, avvenuto alle 9 nella sede della Comunità di valle ad Andalo, è stato dunque pienamente operativo e positivo, per chi si è dato da fare in queste settimane sull'altopiano, per arrivare a un "referendum" sul modello di quello proposto prima di tutti in val di Sole.
«Col Consiglio dei sindaci - spiega il presidente Arduino Zeni - avevamo già valutato le date possibili per la consultazione, pensando alla seconda metà di gennaio: servirà infatti un po' di tempo per indire ufficialmente la votazione, perché le firme raccolte e consegnate dovranno essere inviate ai comuni di residenza di chi le ha apposte per la verifica della loro regolarità».
Quanto alle modalità di svolgimento della votazione, lo stesso Consiglio dei sindaci si è espresso a favore di una chiamata alle urne sullo stile delle elezioni amministrative, come è avvenuto in Val di Sole, ma prevedendo l'apertura dei seggi per due giornate anziché per una sola.
«L'idea è quella di consentire ai residenti di esprimersi in tutti e cinque i comuni, ma perché ciò sia possibile i promotori della consultazione dovranno trovare 4 volontari per i seggi di ogni paese».
L'alternativa, come detto, è che la consultazione sia accentrata nella sede della Comunità, ad Andalo, anche se ovviamente questo potrà influire sull'affluenza. Lo Statuto della Comunità della Paganella prevede che possano esprimersi, nelle date che verranno quindi fissate definitivamente, anche i minorenni che abbiano compiuto 16 anni il giorno del voto.
Ricordiamo infine il quesito che gli abitanti della Paganella troveranno sulle schede, identico a quello su cui si è votato a fine ottobre in Val di Sole e si sta votando in questi giorni nella vicina Val di Non: «Ritieni che la presenza di orsi e lupi in zone densamente antropizzate come la Comunità della Paganella sia un pericolo per la sicurezza, un danno per l'economia e per la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?».