Speleologa intrappolata nella grotta: «la stiamo portando fuori, serviranno ancora un paio di giorni»
Il report dei tecnici del Soccorso Alpino Speleologico del Trentino: raggiunto il condotto principale, ora si risale la zona conosciuta, ma con estrema cautela
MILANO. Un aggiornamento dalla grotta Abisso Bueno Fonteno, nel Bergamasco, di stamattina alle ore 8, ci giunge dal Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, che ha in zona alcune squadre di tecnici.
I soccorritori con la barella hanno terminato il percorso nel ramo secondario della grotta - non esplorato - per ora ritrovarsi nella parte conosciuta della grotta. Da qui, in condizioni normali, occorrerebbero circa 2 ore per giungere al ramo principale, e altri 30 minuti per giungere all'uscita. Le tempistiche di movimento sono scandite da un'ora e mezza di trasporto e un'ora di pausa per fornire assistenza sanitaria all'infortunata. La stima delle tempistiche di uscita dalla grotta sono di circa 36/48 ore.
«Fino a questo momento sono stati impegnati 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno formato 5 squadre di soccorso: alcune dedicate al trasporto della barella, altre ad anticiparne il passaggio provvedendo a disostruire dei tratti che successivamente potrebbero risultare problematici - anche con l'utilizzo di piccole cariche esplosive. L'ingresso della sesta squadra è previsto per questa sera, quello della settima nella giornata di domani. I tecnici sono provenienti da Lombardia, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Toscana, Umbria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche e Lazio. È previsto l'arrivo di ulteriore personale dalla Sardegna».
Le condizioni dell'infortunata, costantemente monitorata dal personale sanitario del Soccorso Alpino e Speleologico, sono stabili. Le comunicazioni tra l'esterno e l'interno della grotta sono garantite da un cavo telefonico che i soccorritori hanno posizionato lungo tutto il percorso delle operazioni di soccorso.