Azienda sanitaria, 12 Tac in servizio: nel 2025 in arrivo due nuove apparecchiature al Santa Chiara
L'assessore provinciale alla Sanità Mario Tonina ha risposto oggi, 14 gennaio, all'interrogazione della consigliera di Campobase Chiara Maule sullo stato dei macchinari
PROBLEMA Tutte e due le Tac rotte al Santa Chiara, pazienti dirottati a Rovereto
TRENTO. La situazione delle apparecchiature diagnostiche in uso presso l'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) è stata al centro di un'interrogazione presentata dalla consigliera Chiara Maule (Campobase) durante il question time in Consiglio provinciale. L'interrogazione nasce a seguito del recente guasto che ha interessato due TAC presso l'ospedale Santa Chiara.
La consigliera ha chiesto alla Giunta di fare chiarezza sullo stato di obsolescenza delle diverse macchine diagnostiche in uso nei reparti dell'APSS, sia nei centri principali che in quelli periferici, e di illustrare gli interventi previsti per il loro ammodernamento.
L'assessore Mario Tonina ha fornito un quadro dettagliato della situazione attuale delle grandi attrezzature sanitarie, evidenziando lo stato del parco tecnologico e i piani di sostituzione programmati. In particolare, ha elencato la presenza di:
- 4 acceleratori lineari, di cui uno acquisito nel 2022 e uno risalente al 2002, quest'ultimo destinato alla sostituzione nel 2026
- 7 mammografi, con il più recente del 2021 e il più datato del 2013
- 7 risonanze magnetiche, tre delle quali installate nel 2020
- 4 angiografi digitali, con due unità che saranno sostituite nel 2025
- 12 tomografi assiali computerizzati (TAC), distribuiti su diverse annualità dal 2012 al 2023
Un punto focale della risposta ha riguardato il piano di rinnovamento delle Tac. Grazie ai finanziamenti del Pnrr, è stata acquistata una nuova Tc 128 strati per un importo di 432.560 euro, che andrà a sostituire l'apparecchiatura più obsoleta. L'installazione e il collaudo sono previsti per il 2025, previa realizzazione dei necessari lavori di adeguamento dei locali.
L'assessore ha inoltre annunciato un importante intervento di potenziamento della Radiologia dell'Ospedale Santa Chiara, che prevede l'acquisizione di una Tac di alte prestazioni. È stata anche programmata, seppur con priorità inferiore, la sostituzione della Tac 64 strati del pronto soccorso. Entrambi gli interventi sono stati inclusi nella programmazione finanziaria approvata a fine dicembre.
Per quanto riguarda la Tac di alta gamma, l'assessore ha assicurato che la nuova apparecchiatura dovrebbe essere operativa entro la metà del 2025, rappresentando un significativo upgrade tecnologico per la struttura ospedaliera.
In fase di replica, la consigliera Maule ha espresso apprezzamento per la dettagliata risposta fornita dall'assessore, sottolineando l'importanza di mantenere alta l'attenzione sulla tempistica di sostituzione delle apparecchiature. Ha inoltre rimarcato l'impegno a vigilare sugli aspetti finanziari legati all'ammodernamento del parco tecnologico, considerando la cruciale importanza di queste apparecchiature per la salute dei cittadini.