Espulso da Trento e rimpatriato in Tunisia, ma era di nuovo a Trento, condannato un ventenne
Era stato rimandato al suo Paese in febbraio 2024, e undici mesi dopo i Carabinieri lo hanno identificato durante un controllo nel centro città: a processo
TRENTO. Ma che fine fanno gli irregolari stranieri che vengono espulsi dall’Italia? Qualche volta rientrano nel nostro Paese come niente fosse. E’ il caso di un giovane tunisino.
Anche grazie all’intensificazione dei servizi preventivi nel centro cittadino, la settimana scorsa i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento hanno tratto in arresto un cittadino tunisino, 24enne, in quanto si è reso responsabile di reingresso irregolare sul territorio nazionale dopo la sua espulsione.
Infatti, durante un normale controllo, facendo degli accertamenti sul suo conto, i militari hanno scoperto che il ragazzo era stato rimpatriato in Tunisia a febbraio 2024 poiché destinatario di un provvedimento di espulsione. Pertanto, il giovane non avrebbe potuto fare rientro in Italia prima di 5 anni senza apposita autorizzazione.
Tratto in arresto, è stato ristretto presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri Capoluogo, e sottoposto il giorno dopo all’udienza di convalida dell’arresto con successivo giudizio “per direttissima” in cui è stato condannato a più di un anno di reclusione.