Violenza sessuale sulla figlia: un uomo condannato a 18 anni in tribunale a Trento
Oggi, venerdì 14 febbraio, la sentenza di primo grado: l'imputato era già ai domiciliari dopo la denuncia della vittima, che aveva subito abusi fino al 2023, dall'età di otto ai sedici anni, quando trovò la forza di chiedere aiuto. All'epoca dei fatti i genitori erano già separati e la madre all'oscuro di tutto: in giudizio si è costituita parte civile accanto alla figlia
TRENTO Violenza sessuale su una bambina disabile
SENTENZA Pedopornografia, condannato in appello un 65enne trentino
TRENTO Tentata violenza sessuale, condannato un trentenne
ROVERETO Maltratta la moglie ed i figli: allontanato
ARRESTO Molestie su tre ragazzine: in carcere un 46enne
TRENTO - Diciotto anni di carcere e tre di libertà vigilata: questa la condanna, con rito abbreviato, emessa oggi dal Tribunale di Trento per un uomo, già ai domiciliari, che era accusato di aver abusato per ben otto anni della figlia.
I drammatici episodi di violenza, accaduti in Trentino, erano cominciati quando la vittima aveva appena otto anni, finché la ragazza, ormai adolescente, a sedici anni, è riuscita a chiedere aiuto psicologico professionale e quindi ha denunciato tutto.
Nel 2023 l'arresto del padre, finito a processo per violenza sessuale e oggi, venerdì 14 febbraio, destinatario della sentenza di condanna di primo grado pronunciata dal giudice Enrico Borrelli, che ha tenuto contro delle le aggravanti del rapporto di consanguineità e dell'età della persona offesa (se la vittima ha meno di dieci annni è previsto il raddoppio della pena).
L'uomo, cinquantenne, era separato legalmente dalla moglie già prima che cominciassero le violenze sessuali, proseguite dal 2015 al 2023.
La mamma, dunque, era all'oscuro della tragedia vissuta dalla figlia, finché la ragazza non trovò la forza di chiedere aiuto.
In giudizio madre e figlia si sono costituite parti civili, rappresentate dagli avvocati Camilla Valentini e Paolo Mazzoni: le loro richieste di risarcimento sono state accolte dal giudice.