Stretta della Polizia Stradale sull'A22: 36 multe in un giorno e 8 persone in un'auto da cinque
Di queste, solamente due persone indossavano regolarmente la cintura di sicurezza, mentre le altre sono state sanzionate per il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta. Particolarmente allarmante il fatto che un bambino di meno di tre anni viaggiasse sulle ginocchia del passeggero anteriore, esponendolo a gravi rischi
TRENTO. Intensa attività di controllo da parte degli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Trento lungo l'autostrada A22 nella giornata di ieri, 10 marzo. Il bilancio dell'operazione è significativo: 8 patenti ritirate e ben 36 infrazioni complessivamente contestate. Tra i casi più gravi, gli agenti hanno fermato un'autovettura con a bordo 8 passeggeri, nonostante il veicolo fosse omologato per trasportarne solo 5. Di questi, solamente due persone indossavano regolarmente la cintura di sicurezza, mentre le altre sono state sanzionate per il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta. Particolarmente allarmante il fatto che un bambino di meno di tre anni viaggiasse sulle ginocchia del passeggero anteriore, esponendolo a gravi rischi.
Delle 8 patenti ritirate, 3 sono state sospese per l'utilizzo del telefono cellulare alla guida e altre 3 per sorpassi vietati effettuati da mezzi pesanti. Inoltre, tre conducenti sono stati sanzionati per la circolazione con veicoli privi della necessaria copertura assicurativa.
I controlli si inseriscono nella campagna europea Roadpol "Seatbelt", in corso dal 10 al 17 marzo, finalizzata a migliorare la sicurezza stradale attraverso un'attenta verifica sull'utilizzo dei sistemi di ritenuta, con particolare attenzione ai seggiolini per bambini. Le sanzioni previste vanno da 83 a 332 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente.