"Spaccate" e furti nelle auto in sosta a Cavalese: i carabinieri bloccano e denunciano tre persone
Alle vetture, nei parcheggi dell’Alpe Cermis, erano stati mandati in frantumi i vetri per accedere all'interno e prelevare anche delle valigie. L'auto dei presunti autori dei "colpi" era stata notata da una pattuglia e quindi intercettata sulla strada dai militari: a bordo c'erano persone provenienti da fuori provincia e con a carico numerosi precedenti per furto
TRENTO - Tre persone denunciate dai carabinieri di Cavalese in seguito a furti avvenuti negli abitacoli di automobili parcheggiate in zona. Alle vetture erano stati mandati in frantumi i vetri per accedere all'interno e prelevare oggetti. Colpite anche le auto in sosta nel parcheggio dell'impianto di risalita per il Cermis, ancora affollato di turisti.
«Tutto è partito - si legge in una nota stampa dei carabinieri, diffusa questa mattina - da una serie di accertamenti sviluppati dai carabinieri del Norm della compagnia di Cavalese che avevano rilevato la presenza di una macchina sospetta in val di Fiemme in concomitanza con alcuni furti su auto avvenuti sul territorio.
Nel tardo pomeriggio di domenica, la presenza dell’auto “sospetta” veniva nuovamente rilevata sulla strada che da Moena va verso la val di Fiemme. La centrale operativa allertava una pattuglia del comando stazione di Cavalese al fine di rintracciare l’autovettura, attività non facile dato il notevole traffico dovuto alla presenza di sciatori sui vari comprensori».
A questo punto i militari della stazione di Cavalese hanno pensato di dirigersi verso i parcheggi dell’Alpe Cermis: intuizione azzeccata, dato che poco prima di raggiungere l’area, i militari hanno incrociato la vettura ricercata. L'hanno quindi seguita e fermata per procedere al controllo.
«A bordo dell’auto - prosegue ilo comunicato - vi erano tre individui provenienti da fuori provincia e con numerosi precedenti per furto.
Proprio durante l’intervento, in centrale giungeva la segnalazione del furto di due valigie asportate da due autovetture in sosta nei parcheggi dell’Alpe Cermis.
Appreso ciò e in considerazione del fatto che a bordo del mezzo controllato vi fossero, appunto, due valigie, i tre sospettati venivano condotti in caserma. Qui le vittime dei furti riconoscevano le valigie di loro proprietà. I tre malviventi sono stati pertanto denunciati a piede libero per il reato di furto aggravato».