Pedalare in sicurezza: al via in Trentino una sperimentazione sulle ciclabili
Il vertice tra il presidente Fugatti, la Federciclismo e i campioni Moser, Fondriest, Simoni e Belluti: si parte in Paganella e val di Cembra. A Trento, nell’area San Vincenzo, sarà realizzato un ciclodromo
TRENTO. Corsie ciclabili cosiddette “invalicabili” nelle strade più ampie, e corsie “valicabili” dove invece la carreggiata è più stretta: è l’idea di fondo di una sperimentazione che la Provincia si appresta a mettere in atto in due zone del Trentino, con l’obiettivo di creare una rete di ciclabili in tutto il territorio, sulle quali i ciclisti possano pedalare al sicuro. La sperimentazione verrà effettuata in Paganella e Val di Cembra. In parallelo, sarà realizzato un ciclodromo nell’area San Vincenzo a Trento, destinato ad accogliere ciclisti di ogni livello.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, ha affrontato la questione della sicurezza dei ciclisti nel corso di un incontro con i vertici del comitato trentino di Federciclismo e alcuni dei più grandi campioni del ciclismo trentino, quali Maurizio Fondriest, Francesco Moser e Gilberto Simoni.
“L'obiettivo è garantire a tutti i ciclisti la possibilità di pedalare lungo la rete viaria provinciale in sicurezza. Lo dobbiamo a chi oggi, purtroppo, non c’è più. È fondamentale agire sia sul piano educativo, promuovendo il rispetto reciproco tra automobilisti e ciclisti, sia sul piano infrastrutturale, con la creazione di spazi dedicati”, sono state le parole del presidente Fugatti, affiancato dal direttore generale della Provincia Raffaele De Col e dal dirigente del Servizio gestione strade Sergio Deromedis.
Il presidente del Comitato di Trento di Federciclismo, Renato Beber, ha commentato positivamente l'incontro, ribadendo la disponibilità a proseguire il confronto con l’Amministrazione provinciale. "È un passo importante che segue gli incontri precedenti con la vicepresidente Gerosa e l’assessore Failoni. Apprezziamo la volontà concreta della Provincia di rispondere alle richieste avanzate durante la manifestazione delle scorse settimane. Siamo pronti a proseguire il dialogo per individuare le migliori soluzioni" ha affermato. All’appuntamento hanno partecipato anche il vicepresidente della Federazione Enrico D'Aquilio e il consigliere Andrea Piechele. In collegamento da remoto, la due volte campionessa olimpica Antonella Bellutti.