Si intitola «Trento in carrozza» l'iniziativa promossa stamane dall'Ordine degli ingegneri e dal Gipro (Giovani professionisti), per promuovere conoscenza e sensibilità sulla necessità di superare le barriere architettoniche tuttora esistenti e rendere dunque più accessibile la città alle persone che si muovono in carrozzina.

La problematica riguarda anche molte attività commerciali difficili da raggiugnere e anche parecchi sportelli bancomat.

In via Santa Croce oggi c'erano venti persone in carrozzina, che poi sono sfilate verso piazza Fiera e il centro storico. Fra gli altri, oltre al numero uno degli ingegneri, Antonio Armani, al presidente dell'Ordine degli architetti Alberto Winterle, il presidente della Provincia Ugo Rossi e il vicesindaco Paolo Biasiolli che a loro volta hanno fatto alcuni metri in carrozzina per dimostrare l'adesione all'iniziativa.

Obiettivo dell'iniziativa era sensibilizzare amministratori pubblicie  progettisti affinché tengano sempre conto, nell'immaginare gli spazi e le nuove opere, anche delle esigenze di chi ha difficoltà motorie, specie delle persone in carrozzina (ma la questione riguarda anche chi per esempio spinge un passeggino e si trova spesso a fare i conti con le barriere architettoniche).

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