Rock Time premia gli Outline band storica del Trentino

di Fabio De Santi

 

 

È quello degli Outline, formazione storica della scena trentina in circolazione dai primi anni ‘90, il nome che si aggiunge all’albo d’oro dei vincitori di Rock Time. Gli Outline, ovvero Denis Cappelletti, Mauro Arnoldi, Flavio Ferrari, Lorenzo Lunelli e Marco Cianconi hanno vinto la sesta edizione del concorso organizzato da Street Music in collaborazione con la Pat e Switchradio che si è svolto all’Eldorado Playromm di Ravina. In questa intervista la band ci rivela la sua soddisfazione per la vittoria con uno sguardo ai progetti futuri in primis quelli legati alla realizzazione di un videoclip, frutto della vittoria a Rock Tine, che verrà registrato ai Pmstudiorecording di Trento insieme a Luca Valentini.

Che effetto vi ha fatto la vittoria a Rock Time? 
«Tornare a concorrere e per di più vincere dopo qualche anno è sempre emozionante e ti dà una carica per il futuro incredibile. Il livello degli artisti era veramente ottimo, sia i solisti che i gruppi in gara ci sono piaciuti molto ed è stato un onore per noi conoscere e confrontarci con persone così preparate».
Vi piace la dimensione dei concorsi, intendo il fatto di «sfidare» altre band?
«È molto stimolante, ti permette di confrontarti direttamente con altre realtà musicali e ti costringe a rimetterti in gioco ogni volta, il che è altamente formativo e creativo e, nonostante il nostro gruppo abbia ormai qualche annetto di esperienza alle spalle, ci permette di trovare ulteriori stimoli e voglia di creare musica».
Qual è il punto di forza degli Outline?
«Siamo un gruppo di amici, il che ci consente di avere un buon livello di conoscenza reciproca, dei pregi e dei difetti musicali di ognuno di noi. Conoscersi porta ad amalgamarsi bene e questo genera compattezza. Inoltre ognuno rispetta gli spazi dell'altro e anche questo è importante. Non siamo dei musicisti professionisti e presi singolarmente siamo quello che siamo, ma quando suoniamo assieme galvanizzati dalla prorompente magnetismo e forza vocale di Denis si crea un'alchimia musicale magica che il nostro pubblico riconosce subito e ricambia con calore e tanta partecipazione».
Siete in circolazione dai primi anni '90: tanti anni di musica con quale bilancio?
«Effettivamente possiamo essere considerati dei "vecchietti" ma lo spirito è ancora quello dei primi anni. Abbiamo portato la nostra musica un po' dappertutto, suonato in posti prestigiosi e in moltissimi pub e feste, partecipato a vari concorsi, ottenendo ottimi risultati. Abbiamo registrato due cd di canzoni originali e altri di cover. Questo per non parlare delle collaborazioni con altri gruppi (tra i quali un memorabile concerto con i Nomadi a Levico). E dopo tutti questi anni, tra alti e bassi siamo ancora qui a proporre la nostra musica».
Nel vostro repertorio ci sono sia artisti italiani che internazionali: ma quali sono i vostri punti di riferimento imprescindibili?
«Abbiamo tutti i nostri artisti preferiti con i quali siamo cresciuti, alcuni dei quali hanno determinato l'imprinting del gruppo in tutti questi anni, tra questi potremo citare sicuramente Vasco Rossi, i Nomadi, i Litfiba e Ligabue tra gli artisti italiani ed i grandi artisti rock degli anni '60-'70 come Deep Purple, Ac Dc, Doors, Pink Floyd fino ad arrivare al nuovo rock dei Muse e dei Green Day tra gli artisti stranieri».
Il premio per Rock Time sarà la registrazione di un video: su quale brano avete intenzione di puntare?
«La nostra intenzione è quella di puntare su una canzone originale, ancora non abbiamo deciso quale, faremo un po' di prove per vedere quale funziona meglio in video, poi in funzione del brano scelto, decideremo anche il "taglio" che vorremo dare al videoclip».
Oltre a questo quali altri progetti avete in cantiere per il 2015; un cd o un cambio di repertorio o chissà che altro...
«Stiamo lavorando al rinnovo del nostro repertorio, ora che siamo riusciti finalmente a trovare una sala prove fissa potremo concentrarci meglio su questo obiettivo poi , ovviamente, penseremo al nuovo video ed in futuro chissà...un cd nuovo è nella lista dei nostri desideri».

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