Una settimana contro l'omofobia Oggi il via degli appuntamenti
È stata inaugurata ieri la mostra «Diritti manifesti», primo degli eventi organizzati per la settimana contro l'omofobia «Libere e liberi di essere» da Arcigay. Il tema principale degli eventi di quest'anno è il matrimonio egualitario ad oggi «ancora negato nel nostro Paese».
Questo sarà anche il tema di cui si parlerà stasera alle 20.30 al Centro per la formazione alla solidarietà internazionale con il senatore Sergio Lo Giudice. Con lui l'assessora provinciale alle Pari opportunità Sara Ferrari e il presidente di Arcigay Paolo Zanella per parlare della legge contro l'omofobia in discussione in Consiglio provinciale. Domani, ancora sul tema del matrimonio egalitario, al cinema Astra verrà proiettato «Lei disse sì», un documentario sul matrimonio di due donne italiane andate in Svezia per potersi sposare. Mercoledì 13 maggio si prosegue con la presentazione del libro di Sebastiano Mauri «Il giorno più felice della mia vita», una analisi lucida e disincantata della situazione dei diritti di gay e lesbiche nel nostro Paese. Si prosegue giovedì con documentario e dibattito sui diritti violati in Uganda, Paese dove gay e lesbiche vengono incarcerati per il loro orientamento sessuale.
Presenti due ragazzi ugandesi richiedenti asilo. Venerdí alle 21 al teatro Sanbapolis andrà in scena «Le cose cambiano» della compagnia Etoile di Reggio Emilia. Domenica 17 si terrà alle ore 18.30 l'evento al MUSE, «Omosessualità: tra natura e cultura» e alle 21, con partenza dal museo, ci sarà la fiaccolata per le vittime e dell'omofobia e della transfobia, alla quale Arcigay chiede al futuro sindaco di partecipare.