Sono già 28 anni che ricorre, sempre il 31 maggio, la Giornata Mondiale Senza Tabacco ma il messaggio non ha perso di importanza:non possiamo più accettare le conseguenze devastanti dell’uso di tabacco (per la salute, per l’ambiente, per l’economia, dato il mercato nero, per la società umana, dato lo sfruttamento di popolazioni deboli per la produzione) e dobbiamo proteggere il nostro futuro e quello delle nuove generazioni.  

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, da sempre impegnata nella sensibilizzazione e prevenzione dei danni alla salute provocati dal fumo, rinnova anche in questo 2015 l'obiettivo della Giornata con l’auspicio di cambiamento culturale, che conduca ad un rifiuto della sigaretta e del tabacco dettato da una profonda consapevolezza, da una presa di coscienza e di responsabilità verso se stessi e verso gli altri.  

LILT si attiva quindi per offrire informazioni utili ed aiuto efficace per affrontare il vizio del fumo, inserito da tempo tra le dipendenze come le droghe e prima causa evitabile di morte da cancro, con un servizio informativo e di counselling gratuito con un esperto per avere un confronto personale o un’occasione di approfondimento sul tema del tabagismo e sulle dipendenze da fumo.  

A Trento, venerdì 29 maggio in via Oss Mazzurana angolo via Oriola (ore 15.00-18.30) e sabato 30 maggio in via San Pietro (ore 9.00-13.00) si potrà incontrare l’esperto di persona (venendo allo stand LILT, senza appuntamento) o telefonicamente chiamando negli stessi orari il numero 328.7369532. 

Venerdì 29 maggio (ore 15-17) a fianco di LILT ancora una volta ci sarà la Dolomiti Energia Basket Trentino, che scenderà in campo con i suoi giovani atleti del settore giovanile. Per una volta saranno proprio i giovani a dare il buon esempio: "I tiri lasciamoli in campo" diranno i ragazzi a tutti i fumatori che fermeranno per strada, invitandoli a spegnere la sigaretta offrendo in cambio di una molto più sana mela.  

A Rovereto, sempre venerdì 29 maggio (ore 9.00-13.00) sarà disponibile uno spazio informativo e di consulenza nella Farmacia Comunale di Via Paoli. 

Attualmente le statistiche dicono che 2 fumatori su 3 muoiono a causa del fumo. I dati PASSI rivelano che anche per il Trentino vale il dato nazionale: nella nostra provincia fuma il 25% degli adulti (18-69 anni) e sono soprattutto uomini 18-34enni. Il 29% dei trentini permette di fumare in casa o almeno in alcune stanze, mentre l’astensione dal fumare in casa si registra soprattutto dove vive un bambino. Tuttavia ci sono ancora il 9% dei nuclei familiari in cui si fuma in casa con un bambino, con danni importanti da fumo passivo.